Un altro atto di violenza in Sicilia: nel pomeriggio, intorno alle 14, una giovane è stata accoltellata dall’ex fidanzato a Canicattini Bagni, in provincia di Siracusa. L’uomo – un 34enne, arrestato con l’accusa di tentato omicidio – l’avrebbe aspettata all’uscita dal lavoro.
Ancora in fase di ricostruzione la dinamica dell’accaduto. Si ricorda che per l’indagato vige il principio di presunzione d’innocenza fino a eventuale sentenza definitiva di condanna.
Accoltellata dall’ex, tentato omicidio a Canicattini Bagni
In base alle prime informazioni, l’uomo avrebbe atteso che la giovane – sua ex fidanzata, di un anno più piccola – uscisse dal posto di lavoro per poi accoltellarla più volte. Un gesto tremendo, in pieno giorno. La vittima è attualmente ricoverata in gravissime condizioni nel reparto di Rianimazione dell’ospedale Umberto I di Siracusa. Lotta tra la vita e la morte.
Procedono le indagini dei carabinieri della compagnia carabinieri di Noto e del Nucleo Investigativo del reparto operativo del comando provinciale carabinieri di Siracusa, coordinati dalla Procura della Repubblica del capoluogo aretuseo.
La tragedia di Palermo
Tragico esito anche di un altro gesto di violenza che ha sconvolto la Sicilia nel weekend ed è avvenuto a Palermo, in pieno centro storico. Nella notte tra sabato e domenica, un ragazzo di 21 anni – Paolo Taormina – è stato ucciso davanti al pub dove stava lavorando nell’attività di famiglia per futili motivi. Per l’omicidio è stato arrestato poche ore dopo il delitto il 28enne Gaetano Maranzano, un giovane dello Zen con precedenti per rissa e droga: avrebbe confessato. Sono in corso le indagini per ricostruire la dinamica del delitto ma anche per individuare se ci siano complici che abbiano preso parte all’efferato gesto.
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