Roma, 20 nov. (askanews) – Un evento di portata storica e spirituale: lunedì 17 novembre la reliquia del Preziosissimo Sangue di Gesù Cristo, custodita da secoli nel Duomo di Mantova, è giunta per la prima volta a Roma capitale per essere esposta alla venerazione dei fedeli fino al 25 novembre, nel Santuario di San Salvatore in Lauro. Il momento più atteso sarà venerdì 21 novembre, alle ore 17.00, quando dal Santuario inizierà il pellegrinaggio giubilare verso la Basilica di San Pietro: il reliquiario attraverserà la Porta Santa prima della benedizione solenne all’altare della Confessione.
Secondo la tradizione la reliquia contiene il sangue che Longino, il centurione che trafisse il costato di Gesù, raccolse ai piedi della Croce. La presenza della reliquia nella città eterna rappresenta il momento conclusivo dell’Anno Giubilare celebrato nel Santuario di San Salvatore in Lauro. L’iniziativa nasce da un’idea del rettore Mons. Pietro Bongiovanni, religioso da anni a Roma e originario di Asola (Mantova), con l’intento di offrire ai fedeli un tempo di grazia e di contemplazione, e riaffermare il valore universale del Sacrificio di Cristo, segno di amore, di salvezza e di unità per tutti i credenti.
“È stata una grande emozione assistere all’arrivo a Roma del Preziosissimo Sangue di Cristo. La chiesa – sottolinea Monsignor Pietro Bongiovanni – era già gremita di fedeli che si sono uniti in una preghiera devota davanti a questo segno della nostra redenzione. La tradizione che per otto giorni presentiamo qui a Roma è un patrimonio prezioso custodito a Mantova, ma appartiene all’intera Chiesa universale”.
Il programma è ricco. Il 21 novembre, ore 16.00, si terrà la celebrazione del Pontificale presieduto da S.E. Mons. Flavio Pace, Segretario del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani. Il 22 novembre, ore 18.00, Solenne Pontificale presieduto da S.Em.za il Card. Rolandas Makrickas, Arciprete della Basilica Papale di Santa Maria Maggiore. 23 e 24 novembre, ore 18.00: Celebrazioni presiedute da Mons. Edoardo Cerrato. Infine, il 25 novembre, ore 18.00: Pontificale conclusivo presieduto da S.Em.za il Card. Mario Grech, Segretario Generale del Sinodo dei Vescovi, nel segno del ringraziamento e dell’affidamento al Sangue di Cristo per la Chiesa e per il mondo.
Il pellegrinaggio, che ha ricevuto il sostegno delle istituzioni mantovane, è stato accompagnato dal Presidente della Provincia Carlo Bottani e da don Stefano Savoia, rettore della Basilica di Sant’Andrea a Mantova. “È stato per me motivo di profonda soddisfazione aver accompagnato Don Stefano Savoia a San Salvatore in Lauro, portando per la prima volta a Roma il Preziosissimo Sangue di Cristo. Si apre così un periodo di giorni intensi, ricchi di spiritualità, preghiera e partecipazione, ma anche di significative opportunità di valorizzazione del territorio, che metteranno in luce l’importanza di Mantova, della sua Basilica di Sant’Andrea e dell’intera provincia” ha commentato il presidente della Provincia Carlo Bottani.
“A Roma abbiamo portato il reliquario cinquecentesco del Duomo di Mantova – spiega don Stefano Savoia – che custodisce al suo interno un più antico reliquiario in cristallo di rocca e oro, contenente una porzione della terra del Calvario intrisa del Sangue di Cristo. Si tratta del reliquario più antico in nostro possesso, risalente alla fine del Quattrocento”. Le celebrazioni sono aperte al pubblico con ingresso libero.

