Una nuova prova a pochi mesi dall’ultima, per assicurare agli uffici giudiziari più risorse e contribuire a colmare le carenze di organico
Firmato dal ministro della Giustizia, Marta Cartabia, il decreto che indice un nuovo concorso da 400 posti per magistrato ordinario. Una nuova prova a pochi mesi dall’ultima, per assicurare agli uffici giudiziari più risorse e contribuire a colmare le carenze di organico.
Le novità
Dal prossimo concorso si amplia la platea di quanti potranno partecipare: il concorso, infatti, in base alle modifiche introdotte dal decreto aiuti-ter, sarà aperto a quanti siano in possesso del solo diploma di laurea, conseguito al termine di un corso universitario di durata non inferiore a quattro anni. I tempi per la consegna degli elaborati scritti tornano ad essere di otto ore dalla dettatura della traccia, essendo cessate le esigenze legate alla pandemia che avevano imposto una contrazione della durata delle prove negli ultimi due concorsi in magistratura.
La data
Le date, la sede e le modalità di svolgimento del prossimo concorso saranno determinate con un successivo diario “delle prove scritte”, di cui sarà data notizia nella Gazzetta Ufficiale e sul sito del Ministero della Giustizia.