Da quanto il Coronavirus si è diffuso nel mondo il dialogo tra le due grandi potenze si è pericolosamente ridotto
Testi di Hu Lanbo, 胡兰波
direttrice della rivista Cina in Italia
Le difficili relazioni tra Cina e Usa
offrono opportunità all’Europa
Nel mese di settembre ci sono stati due eventi importanti che hanno coinvolto le relazioni sino-europee e sino-statunitensi.
Il primo risale al 15 settembre, quando il presidente cinese Xi Jinping ha avuto un collegamento video con la cancelliera tedesca Angela Merkel, il presidente di turno del Consiglio europeo Charles Michel e la presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, per discutere di questioni di interesse comune, con l’obiettivo di raggiungere un accordo. Indubbiamente questo colloquio preannuncia l’inizio di una più stretta cooperazione tra Cina ed Europa, nonostante la situazione epidemica nel Vecchio Continente sia ancora grave, è possibile sentire che sta per arrivare uno slancio cooperativo sino-europeo.
Il secondo evento è l’Assemblea generale delle Nazioni Unite, svoltasi il 22 settembre, in occasione della quale il presidente americano Donald Trump ha parlato undici volte della Cina durante il suo discorso di quindici minuti, attaccandola senza ragione e diffamandola.
Da quando l’epidemia è esplosa in tutto il mondo, le relazioni sino-americane hanno continuato a deteriorarsi. La pressione esercitata dagli Stati Uniti nei confronti della Cina in ambito tecnologico e commerciale non è compresa dai buoni cinesi. Le persone non possono fare a meno di pensare alla citazione di Mao Zedong: “L’ambizione dell’imperialismo di ucciderci non è morta”. È mai possibile che l’impressionante Guerra Fredda sia ricominciata? La gente pensa che globalizzazione significhi che tutti nel mondo siamo fratelli, implicando che ci sia uno sviluppo nel segno della concordia e un arricchimento armonioso.
Nel suo discorso, Trump ha ripetutamente sostenuto di avere “la forza militare più potente del mondo, difficile da eguagliare per gli altri Paesi”. Il presidente degli Stati Uniti ostenta in questo modo le sue armi perché desidera la guerra? Per gli americani, non è difficile dichiarare una guerra, basta che trovino una loro ragione, come è successo in Vietnam e in Iraq.
Quando, negli anni Cinquanta del secolo scorso, gli Stati Uniti hanno inviato truppe per combattere la Corea del Nord, Mao Zedong ha inviato truppe per resistere agli Usa e aiutare la Corea, temendo che la guerra arrivasse in territorio cinese. Cosa vogliono fare esattamente gli Stati Uniti nei confronti della Cina? Temono che l’ascesa cinese minacci la loro posizione? Un’altra guerra li renderà ancora più forti? In ogni caso, la Cina di oggi non è più quella di quarant’anni fa, non metterà in pericolo il mondo, ma alcuni metteranno in pericolo la Cina: i cinesi possono lasciarsi ridurre alla mercé degli altri?
In questa crisi sino-americana, la millenaria cultura confuciana cinese sembra inadatta al momento, un po’ come quando si dice “il diplomato s’imbatte nei soldati, ha ragione ma non lo può sostenere (la ragione è del più forte, ndt)” o “suonare la cetra al bue (gettare le perle ai porci, ndt)”. La comunità internazionale deve cooperare per il vantaggio comune, la civiltà europea ha una lunga storia come quella cinese e in questo momento il dialogo tra Cina ed Europa è straordinariamente importante.
Questa volta la crisi sino-americana ha coinvolto anche altri Paesi, che hanno seguito gli Usa facendo un voltafaccia alla Cina.
Questa crisi, quindi, dovrebbe essere una rara opportunità per l’Europa. Se certe cooperazioni con gli Stati Uniti e con i Paesi che li seguono cesseranno di essere attuate, allora si trasferiranno all’Europa, con il grande mercato cinese che consumerà più prodotti europei, trovando un futuro luminoso per la produzione dell’Europa. Questa è una situazione veramente vantaggiosa per tutti.
Per quanto riguarda l’Italia, non soltanto i prodotti avranno maggiore sbocco, ma anche il mercato degli scambi culturali e quello del turismo saranno particolarmente favoriti dalle circostanze e pochi Paesi potranno eguagliarla.
Sebbene al momento non sia possibile svolgere molto lavoro effettivo, si può iniziare quello preparatorio, così quando l’epidemia si attenuerà seguirà una grande ripresa. Prima che cominci questa grande cooperazione, è necessario prepararsi in maniera completa al dialogo culturale, rafforzando la comprensione tra culture diverse. Ad esempio, per fornire prodotti adatti alle esigenze del mercato cinese, nel caso del vino, per la Cina è più appropriato il sapore delicato; per i gioielli, quelli eleganti e di dimensioni medie sono più adatti alle donne cinesi; per quanto riguarda gli alberghi, i cinesi cercano comfort e bellezza e non amano le strutture datate…
Gli Stati Uniti cominciano a non accogliere gli studenti cinesi, vedono in ognuno di loro una spia, interessata a rubare i segreti militari del loro Paese. Così ci saranno ancor più studenti cinesi che affolleranno l’Europa e anche l’Italia è destinata ad accoglierne un numero elevato, portando un certo impulso alla ripresa economica italiana e, cosa ancor più rara, diventando, una volta laureati, la forza intermediaria della cooperazione sino-italiana.
I cinesi hanno impresso nella mente l’antico precetto che invita a “vedere la verità nelle avversità”, l’amicizia stabilita nei gravi pericoli darà certamente ricompense sostanziose.
Basta aspettare per vedere che, nonostante l’epidemia renda le persone agitate e confuse, la cooperazione sino-europea e sino-italiana nel 2021 appare come un raggio di luce, con molte speranze.
糟糕的中美关系给欧洲带来机会
九月有两件大事涉及中欧和中美关系。
一是15日中国国家主席习近平在北京与欧盟轮值主席国总理默克尔、
欧盟理事会主席米歇尔和欧盟委员会主席冯德莱恩以视频方式举行会晤,就双边关心的问题沟通,尽力达成一致共识。无疑这场会晤预示着中欧更紧密的合作开始了,虽然眼下欧洲疫情依旧严峻,但可以感到一场中欧协作的热潮即将到来。
二是22日联合国召开大会,特朗普在15分钟的讲话中11次谈到中国,直接对中国进行无理攻击与污蔑。
自从疫情在全世界爆发,中美关系不断恶化。美方在技术与贸易上对中国的打压令善良的中国人民无法理解。人们不禁想起毛泽东的话“帝国主义亡我之心不死”的说法,难道触目惊心的冷战又开始了?人们以为全球化便是全世界皆弟兄,和睦发展,和气生财。
特朗普在讲话中一再重申“我们拥有世界上最强大的军事力量,其他国家难以匹敌”, 美国总统如此炫耀自己的武器,要战争吗?对美国人来说,发起战争不难,只要找到一个他们的理由,比如打越南,比如打伊拉克。
五十年代在美国出兵打朝鲜时,毛泽东派兵抗美援朝,怕的就是战火会烧到中国国土。
美国对中国到底要干什么?怕中国的崛起威胁他老大的地位?再来一场战争使自己更加壮大?不论如何,今日的中国再不是四十年前的样子,中国不去危害世界,但有人来危害中国, 中国人可任人宰割?
在这场中美危机中,中国数千年的儒家文化显得不合时宜,有点像“秀才见了兵,有理说不清”,也像“对牛弹琴”牛听不懂。国际社会需要合作共赢,欧洲的文明与中国一样,历史久远,此时中欧的对话显得意义非凡。
这一次中美危机也把其他一些国家牵扯进来,紧随美国大哥,与中国说翻脸就翻脸。
此次危机对欧洲应该是一次难得的机会,如果一些合作在美国及跟随美国的国家不再实施,而是转到欧洲,以中国大市场消费更多的欧洲产品,为欧洲制造找到光明前程, 这的确是更大的双赢。
对于意大利来说,不仅产品有更大的出路,文化交流及旅游市场更是得天独厚, 少有国家可以媲美。
眼下虽然很多实际的工作还无法开展,但准备工作可以开始动手,待疫情缓和, 一场大复苏将随之而来。在这场即将开始的大合作开始以前,需要全面准备文化对话, 加强不同文化间的理解。为中国市场需要提供合适的产品,例如葡萄酒, 偏温和口味更适于中国;例如首饰,高雅的、尺寸适中的更适合中国女人;例如酒店, 中国人追求舒适美观,不喜欢老旧的设备…..
美国开始不欢迎中国留学生,他们看每个学生都像间谍,都要盗窃他们国家的军事秘密。那么将有更多的留学生涌向欧洲,意大利也势必迎来大批留学生, 为意大利的经济复苏带来一点推动力量,更难得的是这些学生毕业后将成为中意合作的中间力量。
中国人牢记“患难见真情”的古训,危难中建立的友情必会给予殷实的回报。
拭目以待,疫情让人们心灰意冷,而期待2021年的中欧、中意合作,则像见到一缕光亮,多了些希望。