Una tragedia ha coinvolto un bambino. Isaiah aveva solo sette anni quando è stato trasportato d’urgenza in un ospedale dello Stato USA del Colorado dopo giorni di vomito e comportamenti insoliti.
La tragedia
Secondo quanto scrive Fanpage, Durante il tragitto ha perso conoscenza e il giorno seguente è morto. L’autopsia ha rivelato un quadro drammatico: malnutrizione, grave disidratazione e un gonfiore anomalo di entrambi gli intestini. Il sospetto più inquietante? Che a ucciderlo sia stata una dose letale di salamoia di olive, ingerita come punizione.
Il rapporto e le punizioni
Secondo il rapporto del Colorado Child Protection Ombudsman, almeno tre operatori hanno segnalato alle autorità che i genitori adottivi, Jon ed Elizabeth S., utilizzavano la salamoia come metodo punitivo nei confronti dei figli. In particolare, Isaiah sarebbe stato costretto a ingerirla per “correggere” i suoi comportamenti, giudicati dai genitori come ribelli e manipolatori. La quantità di sodio assunta sarebbe stata talmente elevata da risultare letale, soprattutto considerando lo stato di salute già compromesso del bambino.

