Roma, 17 nov. (askanews) – Si chiuderà dal 19 al 22 novembre, sul prestigioso percorso del Golf Nazionale di Sutri, la ventesima edizione dell’Italian Pro Tour, con l’85° Campionato Nazionale Open: l’evento più longevo del golf italiano. In campo 75 giocatori, dei quali 18 dilettanti, pronti a contendersi un titolo che ha segnato la storia di questo sport.
Il field si annuncia di altissimo livello: tra i favoriti Gregorio De Leo, reduce dalla brillante qualificazione al DP World Tour, e Jacopo Vecchi Fossa, due volte vincitore dell’Open. Con loro anche Luca Cianchetti – secondo nelle ultime due edizioni – Aron Zemmer, Andrea Romano e alcuni tra i migliori giovani italiani. Assente invece il campione in carica Michele Ortolani, impegnato in Asia.
Ad aprire la settimana, martedì 18, sarà la Pro-Am con 11 squadre e formula “Tour Scramble”, che vedrà in azione molti dei protagonisti dell’Open. Il torneo si disputerà su 72 buche con taglio dopo 36; il montepremi complessivo è di 50.000 euro.
Ricco di storia, il Campionato Nazionale Open ha incoronato negli anni i più grandi nomi del golf italiano e anche quattro figli d’arte capaci di emulare i genitori. L’unico successo di un dilettante rimane quello di Andrea Pavan nel 2006.
Il Golf Nazionale, sede del Centro Tecnico Federale, offrirà come sempre un palcoscenico di grande qualità: un percorso immerso nella natura, teatro di competizioni internazionali e modello di ecosostenibilità. L’Italian Pro Tour è sostenuto da un ampio gruppo di partner, tra cui Fideuram, Enel, Kappa e Gazzetta dello Sport. (Foto 3Mind – Canepa – Federgolf)