Governo, bocciato il taglio del canone Rai da 90 a 70 euro

Governo, bocciato il taglio del canone Rai: doveva scendere da 90 a 70 euro

Governo, bocciato il taglio del canone Rai: doveva scendere da 90 a 70 euro

Redazione  |
mercoledì 27 Novembre 2024

Il canone Rai resta inalterato: bocciato l'emendamento che avrebbe previsto un taglio di 20 euro per i contribuenti

Nulla da fare. L’emendamento sul taglio del canone Rai è stato bocciato con 12 contrari e 10 a favore, con FI che ha votato contro insieme all’opposizione. Bocciato, quindi, in Commissione bilancio del Senato l’emendamento della Lega per ridurre il canone Rai da 90 a 70 euro

Palazzo Chigi sul canone Rai

“Il Governo è fortemente impegnato nel sostegno a famiglie e imprese, operando sempre in un quadro di credibilità e serietà. L’inciampo della maggioranza sul tema del taglio del canone Rai non giova a nessuno”. È quanto fanno sapere fonti di palazzo Chigi.

Voto sul Canone Rai: sono andati sotto. La Lega e Fdi hanno votato a favore, Forza Italia contro insieme alle opposizioni compatte È ufficiale: in commissione bilancio la maggioranza non c’è più. Quando le opposizioni si uniscono, senza veti, non solo vincono le elezioni ma ottengono risultati anche in Parlamento”. Scrive così la senatrice Raffaella Paita, coordinatrice nazionale di Italia Viva e componente della commissione bilancio del Senato.

“La maggioranza si è ristretta ed è finita in minoranza. A Roma, Forza Italia rompe il patto di governo votando con l’opposizione contro l’emendamento della Lega sul canone Rai. A Strasburgo, la Lega vota contro il commissario Raffaele Fitto. Litigiosi, divisi e lontani dai problemi del Paese”. Lo dichiara Sandro Ruotolo, responsabile Informazione nella segreteria Pd ed europarlamentare.

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