L'ex numero uno della Bce viene salutato dagli applausi dei dipendenti affacciati dalle finestre del palazzo
Dopo aver consegnato la campanella al neo premier Giorgia Meloni, Mario Draghi passa in rassegna il picchetto d’onore nel cortile interno di palazzo Chigi. Al termine dell’ultima ‘passerella’ da presidente del Consiglio, l’ex numero uno della Bce viene salutato dagli applausi dei dipendenti affacciati dalle finestre del palazzo.
Draghi ha contraccambiato alzando entrambe le mani con un sorriso. Poi, prima di andar via, ha stretto la mano all’ex sottosegretario alla presidenza del Consiglio Roberto Garofoli e salutato i cronisti: ”Arrivederci”. Uscendo da palazzo Chigi, Draghi ha sorriso ancora e salutato i giornalisti e le persone in piazza, prima di infilarsi in auto e allontanarsi.
Riceve la campanella dalle mani di Mario Draghi visibilmente commossa, gli occhi lucidissimi, la neo premier Giorgia Meloni. Sguardi di intesa e sorrisi tra i due, poi le strette di mano tra i rispettivi sottosegretari, Draghi, erroneamente, stringe la mano anche all’uomo della scorta della neo premier. Quando la cerimonia termina e il presidente del Consiglio uscente lascia la sala dei Galeoni, Meloni, chiamata a gran voce dai fotografi, alza gli indici per una foto ricordo.