Non tendono a placarsi le tensioni all’interno della maggioranza di centro-destra del governo Meloni, soprattutto fra la Lega e Forza Italia. L’ipotesi che sta circolando da alcuni giorni è la richiesta che avanzerà Matteo Salvini alla Presidente del Consiglio per ritornare al Ministero dell’Interno, carica occupata durante il governo Conte I (2018-2019) in coalizione con il Movimento 5 Stelle.
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Molinari: “Forza Italia non è padrone della coalizione di centro-destra”
“Salvini al Viminale? “È un pensiero che gira da quando Matteo è stato assolto a Palermo. Questo è il sentimento della base e dei nostri amministratori. Il congresso era la sede giusta perché diventasse la posizione di tutto il partito. Adesso è una richiesta che Salvini avanzerà alla presidente del Consiglio“. Lo dice il capogruppo della Lega alla Camera dei deputatio Riccardo Molinari ai microfoni del “Corriere della Sera“.
“Barelli e Forza Italia possono dire la loro ma non sono i padroni della coalizione. Se il secondo partito del centrodestra avanza una proposta se ne discute serenamente, senza veti da parte di nessuno”, spiega Molinari, che aggiunge: “Penso che un partito moderato e che si dice fondamentale per il centrodestra farebbe fatica a spiegare ai suoi elettori che apre una crisi perché un leader di partito avanza una richiesta legittima”.
Piantedosi: “Salvini al Viminale? Fine settimana bello per la vittoria dell’Avellino a Catania”
La carica di Ministro dell’Interno è occupata da Matteo Piantedosi, personalità indipendente del governo Meloni che ha risposto così all’eventualità del ritorno di Salvini al Viminale: “Il ministro Salvini ha rivendicato il ministero dell’Interno? Dico una cosa: questo fine settimana per me è stato molto bello perché l’Avellino ha vinto a Catania confermando il primo posto nella classifica di Serie C, questo ha completamente monopolizzato la mia attenzione”.

