Con l’accusa di maltrattamenti verso familiari, lesioni personali ed estorsione i carabinieri hanno arrestato a Gravina di Catania un 51enne. I militari sono intervenuti dopo la richiesta di aiuto di una 48enne che aveva chiamato la centrale operativa, riferendo di essere stata appena aggredita a casa dal convivente. L’uomo l’avrebbe colpita con un pugno al volto, alla presenza dei figli, in seguito al rifiuto di consegnargli del denaro.
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Arrestato 51enne di Gravina di Catania per violenze: era tossicodipendente e col vizio del gioco
Dal racconto della vittima, corroborato dalle dichiarazioni del figlio maggiorenne della coppia, è emerso che il 51enne, tossicodipendente e con il vizio del gioco d’azzardo, dallo scorso ottobre chiedeva quotidianamente denaro e, quando la donna non poteva accontentarlo, reagiva con violenza, malmenandola.
Così era accaduto anche quel giorno. Al rifiuto della donna di consegnargli la somma pretesa, lui, in preda all’ira, l’aveva colpita con un cazzotto al labbro, facendola cadere. L’uomo, che si trovava ancora in casa, alla vista dei militari ha tentato di giustificarsi sostenendo di aver colpito la donna “per sbaglio”, ma le sue scuse sono risultate inutili poiché è stato immediatamente bloccato e arrestato.
La donna, dopo le cure dei sanitari del 118, è riuscita a trovare la forza di raccontare tutto, denunciando non solo l’aggressione subita quel giorno, ma anche i numerosi episodi di violenza fisica e psicologica a cui era stata costretta a sottostare nel tempo. Dopo la convalida dell’arresto il 51enne è stato posto ai domiciliari in un’abitazione naturalmente diversa da quella familiare.

