GRAVINA -– Il sindaco Massimiliano Giammusso e l’assessore con delega ai Servizi sociali e all’Ufficio Piano legge 328/200 Valentina Cavallaro rendono noto che, nell’ambito delle attività del Distretto Socio Sanitario 19 di cui il Comune di Gravina è capofila, è stato pubblicato l’avviso relativo alla costituzione di una “long list” di Enti del terzo settore, disponibili a fornire servizi di accoglienza per soggetti con disagio mentale privi della certificazione prevista dalla legge 104/1992.
“Si tratta di una misura che offre un supporto alla domiciliarità ai soggetti che, pur presentando una patologia invalidante nell’area psichica, rimangono al di fuori dall’area delle attuali fonti di finanziamento per la disabilità – ha spiegato il primo cittadino – gli enti e le associazioni che saranno inserite nella long list potranno occuparsi di questa particolare esigenza, attraverso la presa in carico sociale del soggetto e con una serie di interventi mirati al raggiungimento di un maggior grado di autonomia”.
A spiegare i dettagli dell’avviso pubblico è stata l’assessore Valentina Cavallaro: I disabili beneficiari sono individuati dal Dipartimento di Salute mentale del Distretto Sanitario 19 e i progetti, della durata complessiva di 12 (dodici) mesi, prevedono la scelta dell’Ente gestore del progetto da parte del beneficiario e l’emissione di voucher di servizio a copertura delle spese di realizzazione dei percorsi personalizzati”.
L’avviso pubblico e tutta la documentazione è disponibile sul sito istituzionale del Comune di Gravina di Catania. Gli Enti dovranno far pervenire la manifestazione di interesse, entro il 4 gennaio 2021, esclusivamente via pec a ufficiopianol328.comunegravinact@legalmail.it.