I ganci di Giuseppe Caronna, l’atletismo di Dario Masciarelli e le invenzioni di Valerio Costa fruttano la prima vittoria in Serie B del Green Palermo, che si impone per 91-81 sulla Virtus Ragusa. La neopromossa formazione di coach Marco Verderosa subisce i ragusani nel primo tempo, poi si concentra al rimbalzo e trova i tiri puliti del vantaggio, che conserva fino alla sirena finale.
Non poteva andar meglio la prima partita davanti al folto pubblico del PalaMangano, che ha ricevuto l’agibilità solo poche ore prima della gara.
La Virtus Ragusa era reduce dalla vittoria contro Monfalcone, ma ha avuto anche qualche problema in settimana che si è visto in partita. Troppe scelte affrettate, tiri forzati: lo dimostrano le due sanguinose palle perse in fotocopia nell’ultimo quarto o il 3/13 al tiro di Sorrentino, sintomi di una giornata non felice.
Eppure, la formazione di coach Bocchino segna 81 punti, con Ianelli non al meglio ma comunque ultimo ad arrendersi, Zanetti molto preciso al tiro. Fa la differenza il rendimento dei lunghi: si caricano di falli e non riescono a contenere Caronna.
La giocata della gara è la schiacciata a una mano di Dario Masciarelli a fine secondo quarto, che propizia il primo massimo vantaggio dei palermitani. Dall’altra parte, Giovanni Ianelli ci prova sempre, con fortune alterne: è suo il tentativo di riscossa a inizio terzo quarto (assist per Cassar e poi tripla) e ancora lui nel finale dà l’ultima fiammata con la tripla del 65-62.
Poi però i troppi falli sulle spalle dei lunghi (soprattutto Cassar e Milojevic) costringono coach Bocchino a cambiare le carte. E Palermo vince.
Il 12º confronto tra squadre palermitane e ragusane in Serie B si chiude quindi con la sesta vittoria palermitana. Ma soprattutto Palermo dà un segnale al campionato, riassunto da coach Verderosa: “Il nostro obiettivo ce lo teniamo per noi, siamo neopromossi e partiamo al 16º posto nel ranking: abbiamo due punti e andiamo avanti!”.
MVP: Giuseppe Caronna (23 pt, 11/14 da due, 12 rimbalzi)