Green Pass, oggi l'ok con un Decreto del Premier Draghi - QdS

Green Pass, oggi l’ok con un Decreto del Premier Draghi

Green Pass, oggi l’ok con un Decreto del Premier Draghi

giovedì 17 Giugno 2021

Nelle prossime ore atteso il varo del "passaporto sanitario" anche elettronico. Speranza, "Da domani il 99% del Paese in zona bianca". La Sicilia tra le Regioni nella fascia a restrizioni minime

Si attende per oggi l’approvazione del Dpcm sul Green Pass, che regolerà gli spostamenti anche in ambito europeo.
In realtà in Europa il via libera al certificato è previsto per il prossimo primo luglio, ma il premier Draghi è orientato a imprimere un’accelerazione, che dovrebbe avvenire al più tardi nella giornata di oggi.

Il certificato potrà essere sia in formato digitale che cartaceo e consiste in un QR Code che attesta una delle seguenti condizioni: esser vaccinati contro il Covid (con una o due dosi); essere guariti dal virus; essere risultati negativi a un tampone antigenico o molecolare effettuato nelle 48 ore precedenti.

In questo modo si potrà viaggiare nei Paesi dell’Unione europea senza essere doversi sottoporre a quarantena e tamponi all’arrivo.

Speranza: “Da venerdì per il 99% dell’Italia”

“Da domani avremo il 99% del Paese in zona bianca, siamo in una fase diversa” dell’epidemia di Covid-19, ha sottolineato il ministro della Salute Roberto Speranza, nel suo intervento al convegno nazionale del Consiglio dell’Ordine degli psicologi al ministero della Salute.

Le ultime Regioni rimaste in area gialla sono, oltre alla Sicilia, Marche, Toscana, Calabria, Basilicata, Campania, provincia autonoma di Bolzano.
Gialla anche la Val d’Aosta, l’unica regione che non passerà alla zona bianca dalla prossima settimana.

Cautela e gradualità

“Oggi – ha aggiunto Speranza – dobbiamo necessariamente tenere insieme due indirizzi fondamentali, la sfida della pandemia con un quadro che è migliorato. Abbiamo superato i 43 milioni di somministrazione di vaccini, un italiano su due ha avuto una prima dose siamo nelle condizioni di pianificare una fase di gestione diversa della circolazione del virus”.

“Nell’ultima settimana – ha sottolineato – abbiamo avuto undicimila nuovi contagi, il numero che prima registravamo in mezza giornata. Anche i decessi sono calati in maniera significativa e sono sotto i cento”.

“C’è – ha concluso il Ministro – un percorso di ripartenza e di riaperture, ma dobbiamo tenere un approccio di cautela e gradualità”.

Zona bianca, regole e misure

Via il divieto di circolazione dalle 24 alle 5: per chi si trova in zona bianca il coprifuoco viene infatti abolito immediatamente. In questa zona i bar, i ristoranti e le altre attività di ristorazione sono aperti ed è possibile consumare cibi e bevande al loro interno, senza limiti orari.

Sono consentite senza restrizioni anche la vendita con asporto di cibi e bevande e la consegna a domicilio, che deve comunque avvenire nel rispetto delle norme sul confezionamento e sulla consegna dei prodotti.

Le nuove regole prevedono che in zona bianca all’aperto non ci siano limiti di persone ai tavoli (tra i quali deve esserci comunque il distanziamento di un metro), mentre nei bar e nei ristoranti al chiuso potranno sedere allo stesso tavolo massimo sei persone salvo che siano tutti conviventi.

Resta invece il divieto di assembramento e l’obbligo di mascherina, sia all’aperto sia al chiuso.

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