E' una delle ipotesi che, secondo fonti di Governo, sarà valutata in occasione della cabina di regia lunedì o martedì
Estendere l’obbligatorietà del green pass per l’accesso ai mezzi di trasporto a lunga percorrenza. E’ una delle ipotesi che, secondo fonti di Governo, sarà valutata in occasione della cabina di regia lunedì o martedì.
Tra i provvedimenti verso cui si tende, c’è anche quello di riservare – almeno per alcune attività – l’utilizzo del green pass solo dopo aver fatto la seconda dose di vaccino, in linea con l’Ue. Un utilizzo diffuso del pass – a quanto si apprende – eviterebbe il ricorso a misure più restrittive. Su questo fronte, avanza l’ipotesi di un maggior peso dell’Rt ospedaliero sui profili di rischio da assegnare alle regioni.
I provvedimenti che scaturiranno dal confronto su questi temi confluiranno nel ‘decreto emergenza’ del Governo previsto entro fine luglio, dove dovrebbe essere prevista anche la proroga dello stato di emergenza, che al momento termina il 31 luglio. Due sono le ipotesi, al momento, della sua prossima scadenza: fine ottobre oppure fine dicembre.
“Credo sia normale su un tema importante come” il Green pass “avere sensibilità differenti, è capitato anche in passato. Sono fiduciosa che anche su questo tema, come ha detto il presidente Fedriga, si troverà una soluzione unitaria”. Così il ministro per gli Affari regionali Mariastella Gelmini a Bruxelles: “Se non vogliamo tornare a dover chiudere il paese non possiamo perdere tempo e non possiamo accontentarci dei risultati buoni che abbiamo raggiunto. Dobbiamo fare uno scatto in avanti. Penso ci saranno le condizioni per compiere queste scelte in un clima di coesione, condivisione rispettando la sensibilità di tutti”.