“Per questo chiamo a rapporto le Brigate di Cittadinanza, cittadini volenterosi che vogliano offrire il loro operato “illegalmente” per aiutare la comunità in cui vivono – aggiunge -, con lavori e opere di bene nel proprio quartiere o nel proprio paese, perchè servire la comunità è un dovere ma anche e soprattutto un diritto di ognuno. Cittadini che si possano sentire liberi di poter riparare una panchina dismessa, ripristinare un giardino abbandonato, costruire giochi per i bimbi, mettersi a disposizione per il prossimo. Brigatisti di Cittadinanza, abbiamo bisogno di voi! Abbiamo bisogno della vostra abilità e della vostra partecipazione!”.
– foto agenziafotogramma.it-
(ITALPRESS).