Nuovi guai giudiziari in arrivo per Puff Daddy. Una donna infatti ha intentato una causa contro il cantante, sostenendo che lui e altri due uomini nel 2003 la violentarono in uno studio di registrazione di New York, quando lei aveva 17 anni. La donna, la cui identità non è stata rivelata, si va ad aggiungere alle altre tre presunte vittime che nelle scorse settimane hanno accusato il magnate dell’hip-hop di violenza sessuale.
La replica di Puff Daddy: “Accuse disgustose per soldi”
Puff Daddy ha negato tutto, professandosi innocente anche per le precedenti accuse. “Nelle ultime due settimane, sono rimasto seduto in silenzio e ho guardato le persone che cercavano di assassinare il mio personaggio, distruggere la mia reputazione e la mia eredità”, ha fatto saper attraverso un comunicato. “Accuse disgustose sono state mosse contro di me da persone in cerca di un rapido guadagno. Vorrei essere assolutamente chiaro: non ho fatto nessuna delle cose orribili che mi vengono accusate. Combatterò per il mio nome, la mia famiglia e per la verità”.
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