Dopo l'occhio nero, il cellulare distrutto. Così l'ex marito l'avrebbe aggredita davanti al suo avvocato mentre dicutevano del loro divorzio.
Ancora una denuncia di Guendalina Tavassi per aggressione. Così l’ex gieffina si mostra su Instagram con il cellulare rotto. “Sono stata aggredita ancora dalla stessa persona”, ha spiegato ai suoi follower.
Il suo smartphone è in mille pezzi. Pur senza nominarlo espilicitamente, la showgirl ha fatto riferimento all’ex marito Umberto D’Aponte come responsabile dell’accaduto. I due si sarebbero incontrati la mattina per discutere del divorzio nello studio dell’avvocato Leonardo D’Erasmo, legale di Guendalina.
“Non permettete a nessuno di rovinarvi la vita”, aveva detto la donna commentando le immagini della precedente aggressione subita e di cui si è tanto parlato. A settembre, infatti, è apparsa sui social con un occhio nero e il pericolo, ad oggi, non sembra essere cessato.
La versione dell’ex marito, Umberto D’Aponte
L’ex marito, attraverso alcune storie Instagram, ha smentito la versione dei fatti di Tavassi. Ha raccontato che il suo sarebbe stato un gesto d’ira “provocato” dall’ex moglie: “Mi sono accorto che stava registrando con il suo cellulare la conversazione che stavamo avendo per decidere dall’affidamento dei nostri figli. A quel punto ho avuto un gesto d’ira e ho tirato un pugno sul suo cellualre rompendolo”, ha spiegato.