Spaventoso attentato a Gerusalemme est, all’incrocio di Ramot, nella mattinata di oggi lunedì 8 settembre: sono almeno cinque le vittime, ma il bilancio è ancora in aggiornamento e quindi parziale.
Attentato a Gerusalemme, diverse vittime
Secondo una prima ricostruzione, l’attacco sarebbe opera di un gruppo di uomini armati su un autobus. Due di loro sarebbero stati “neutralizzati”, in base a quanto riportato sul Jerusalem Post. In base a una prima stima, sarebbero almeno 5 le vittime: una di loro è deceduta all’ospedale Shaare Zedek di Gerusalemme dopo l’arrivo dei soccorsi. Tra le vittime ci sarebbero quattro uomini. Diversi i feriti soccorsi e medicati sul posto.
Gira sui social un video dell’attentato, ripreso da una dash cam, che mostra la fuga dei cittadini coinvolti ma anche il gesto eroico di un tassista, che aiuta un anziano a mettersi al sicuro all’interno del proprio mezzo di lavoro.
Hamas esulta
Che l’attentato terroristico a Gerusalemme sia legato al disastro umanitario in corso a Gaza, centro della guerra Israele-Hamas che prosegue ormai da svariati mesi, appare abbastanza ovvio. Non sorprende, quindi, che tra le prime reazioni all’attacco mortale vi sia proprio quella di Hamas, che in una nota parla di una “operazione che è una risposta naturale ai crimini dell’occupazione e alla guerra di sterminio che (Israele) sta conducendo contro il nostro popolo”.
C’è un dato da attenzionare, però: Hamas non ha rivendicato l’attentato. Al tempo stesso, però, la tensione legata alla guerra cresce e l’organizzazione palestinese avrebbe già invitato la Cisgiordania a “intensificare il confronto con l’occupazione e i suoi coloni”.
Le reazioni
Reduce da un avvio assai contestato – anche internamente – dell’operazione di “conquista totale” di Gaza City, il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu ha commentato l’attentato di Gerusalemme sostenendo di aver avviato ” valutazione della situazione di sicurezza” con i leader della Difesa.
Arriva anche la condanna internazionale per l’attacco. Tra i primi Paesi a commentare l’accaduto l’Italia, con il vicepremier e ministro degli Esteri Antonio Tajani che su X dichiara: “Esprimo ferma condanna per l’attacco a Gerusalemme dove hanno perso la vita degli innocenti. Il terrorismo non può prevalere in nessun modo e lo combatteremo senza alcuna incertezza. Tutta la mia vicinanza ai familiari delle vittime coinvolte. Basta violenza, basta guerra. La priorità rimane quella di un immediato cessate il fuoco, di una rapida soluzione politica che porti a ‘due popoli – due Stati’ per dare pace e stabilità al Medio Oriente”.
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Foto Adnkronos; video da dash cam, via X