L'operazione è stata realizzata dalla rete di associazioni Stop the war now, coordinata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, con la collaborazione della CGIL.

Un gruppo di 28 bambini orfani provenienti dall’Ucraina arriveranno a Catania accompagnati da sei adulti e saranno ospitati da due strutture rintracciate dall’associazione “Èbbene”, e cioè le Suore Francescane di via Vittorio Emanuele e le Vicenziane di via Montevergine. La Cgil di Catania ne ha curato il trasferimento insieme alla Cgil di Ragusa. 

Il gruppo fa parte di un più ampio raggruppamento di  63 orfani in fuga dalla guerra in corso che nel pomeriggio sono arrivati a Trapani. La CGIL Sicilia si occupa dell’accoglienza I bambini, dai quattro ai sedici anni, provengono da orfanotrofi di Mariupol e Kramators’k, nell’Oblast di Doneck. L’operazione umanitaria è stata realizzata dalla rete di associazioni Stop the war now, coordinata dalla Comunità Papa Giovanni XXIII, con la collaborazione della CGIL che ha curato la logistica via terra dall’Ucraina all’Italia con la preziosa collaborazione del sindacato polacco Solidarnosc, del Movimento 5 Stelle che ha finanziato il volo charter dalla Polonia. 

L’evacuazione è stata possibile grazie all’assistenza del Ministero degli Affari Esteri e della rete diplomatica italiana in Ucraina e Polonia che ha interloquito con i Ministeri ucraini e polacchi per la messa in sicurezza dei bambini senza famiglia, che finora non avevano potuto lasciare il Donbass a causa della loro fragilità.