Il Museo dedicato a Capa ospita l'esposizione "Fragments of Sicily".
Fu una delle battaglie più lunghe della intera operazione Husky, quella che, nel luglio del 1943, vide sbarcare in Sicilia le truppe alleate per avviare da sud la liberazione dell’Italia dal nazifascismo.
La battaglia di Troina
Per conquistare Troina ci vollero sei giorni. Quella della cittadina dei Nebrodi fu una delle più dure battaglie dell’intera operazione: troppo strategica la cittadina arroccata su un monte dal quale si domina una vastissima area. cederla, per gli italiani e i tedeschi, equivaleva ad arrendersi. Ed è allo sbarco degli Alleati in Sicilia, alla conquista delle città da Agrigento a Palermo, con focus sull’assedio di Troina, che il genio della fotografia di guerra, Robert Capa, padre del moderno fotogiornalismo, dedica una serie di scatti. Oggi in larga parte raccolti nel Museo della fotografia a lui dedicato dove è esposta la collezione “Fragments of Sicily”.
Il museo dedicato a Capa
Il museo dedicato al fotografo apre a Troina nel 2021, sei anni dopo l’idea sposata dalla Fondazione Famiglia Pintaura che acquista 62 stampe fotografiche direttamente dai negativi originali per poterle esporre lì dove Capa si trovò al seguito dell’esercito americano, grazie alla sua alla sua forte amicizia con Teddy Roosevelt. Molte delle stampe sono inedite e immortalano la città assediata e i cittadini stremati dai bombardamenti, riuscendo a dare alla guerra, fino ad allora riportata dai dispacci e dagli articoli di stampa, un volto. Anzi più volti. E contribuendo a raccontare una storia diversa, fatta anche di fatica, di sofferenza, di sorrisi e di attese.
Le foto di Capa: inutile monito
Capa immortala quello che la guerra ha significato nelle campagne dell’entroterra siciliano, quella dipinta nei volti dei soldati e della popolazione. Svelando quel mondo dall’occhio privilegiato del suo obiettivo e restituendo ai posteri immagini dal forte impatto emotivo, eterno ma inutile monito contro la crudeltà della guerra. Uno spaccato fedele della sofferenza ma anche del ristoro, dei soldati ma anche di una popolazione prigioniera ma felice di essere liberata.
Orari e prezzi
Aperto da martedì alla domenica: ore 10-13/16-19
Lunedì chiuso
Prezzo ingresso: 5 euro – ridotto studenti 3 euro