Il nuovo piano di Trump può essere posto alla “base della soluzione definitiva sulla questione ucraina”. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin durante una riunione operativa con i membri permanenti del Consiglio di sicurezza russo.
Citato da Ria Novosti, Putin ha spiegato che il piano statunitense “non è stato discusso pubblicamente, se non a grandi linee”, ma ha confermato che, durante l’incontro ad Anchorage dello scorso Ferragosto, Mosca ha ribadito che “nonostante le difficoltà, la Russia concorda con le proposte di risoluzione avanzate dalla parte americana.” Secondo il leader del Cremlino, “la nuova versione del piano di Trump è emersa a causa della pausa nel processo negoziale”.
Putin ha inoltre reso noto di aver ricevuto il testo del piano in 28 punti di Trump “attraverso i canali di comunicazione esistenti con l’amministrazione americana”.
Trump: “Giovedì prossimo scadenza appropriata per risposta Kiev al piano”
Il presidente americano Donald Trump ha confermato il prossimo 27 novembre – giorno del Ringraziamento negli Stati Uniti – come una scadenza “appropriata” entro cui l’Ucraina dovrebbe rispondere al piano americano per porre fine alla guerra con la Russia. Parlando a Fox Radio, il tycoon ha aperto a una proroga della deadline “se le cose vanno bene”, ma ha anche avvertito che Kiev perderà ancora territori “nel breve termine”.
Zelensky a von der Leyen e Costa: “Bene impegno Usa, piano diventi congiunto”
“Tutti apprezziamo l’impegno dell’America e del presidente Trump per porre fine alla guerra e lavoriamo per garantire che questo diventi un piano congiunto e pienamente allineato”. Lo scrive su X il presidente ucraino dopo il colloquio telefonico con i presidenti di Commissione e Consiglio Ue, Ursula von der Leyen e Antonio Costa, che precisa di aver “informato sulle proposte della parte Usa per la fine della guerra e sui contatti con i partner in Europa e negli Usa”.
“Per i prossimi giorni sono già in programma diversi incontri e colloqui telefonici – aggiunge Zelensky – I team di Ucraina, Usa ed Europa lavoreranno insieme”. Il presidente ucraino conclude con un ringraziamento per il “vostro sostegno e la vostra disponibilità a lavorare in modo coordinato e costruttivo”.
Il piano di Trump
Il piano è suddiviso in 28 punti per arrivare alla pace tra Russia e Ucraina. Kiev cederebbe terreno a Mosca in cambio di garanzie di sicurezza da parte degli Stati Uniti contro future aggressioni. Ci sarebbe questo al centro del piano di pace di Donald Trump per porre fine al conflitto scoppiato con l’invasione su larga scala del 24 febbraio 2022.
I punti cardine sono: la centrale nucleare di Zaporizhzhia commissionata dall’Aiea, la rinuncia per sempre dell’Ucraina alla Nato e un patto di non aggressione tra Kiev, la Russia e l’Europa. E ancora la cessione del Donbass alla Russia e la riduzione dell’esercito ucraino a 600.000 unità. La Casa Bianca ha definito tali punti “in evoluzione”.
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