Home » GUIDA | Isee 2025, tutto quello che c’è da sapere

GUIDA | Isee 2025, tutto quello che c’è da sapere

GUIDA | Isee 2025, tutto quello che c’è da sapere
isee-corrente-banconote-imago

Tutto quello che c’è da sapere sull’Isee 2025: dalla DSU fino a dove rinnovarlo tramite Caf o sito ufficiale dell’AdE

Come ogni inizio d’anno, è arrivata l’ora del rinnovo dell’Isee 2025 tramite DSU. Molti italiani si rivolgono ai centri di assistenza fiscali, conosciuti come Caf, nonostante la modalità di poterlo richiedere con autonomia nel sito dell’Inps (modello precompilato). Ma facciamo un breve riepilogo sui passaggi: come richiedere l’Isee e come presentarlo.

Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI

DSU, che cos’è e come si ottiene

Prima di scoprire le novità relative alla richiesta di DSU, prima chiariamo che cosa sia la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Si tratta di un documento che contiene le informazioni di carattere anagrafico, reddituale e patrimoniale necessarie a descrivere la situazione economica del nucleo familiare per la richiesta di prestazioni sociali agevolate. In altre parole, calcola l’ISEE (Indicatore della Situazione Economica Equivalente) di ciascun richiedente.

Isee 2025: i tipi di DSU

Vi è spesso molta confusione nel capire la differenza tra i tipi di DSU, facciamo chiarezza e vediamo le differenze:

  • DSU mini: tipologia maggiormente richiesta per ottenere l’ISEE ordinario che serve a richiedere la maggior parte delle prestazioni sociali (Reddito di Cittadinanza, Bonus Gas e luce etc).
  • DSU integrale: composta da più dati, come la richiesta delle prestazioni al diritto di studio universitario o all’interno del nucleo familiare, è presente un disabile. Oppure all’interno del nucleo familiare, sono presenti genitori né coniugati né conviventi.
  • DSU precompilata: documento di autodichiarazione che contiene dati precompilati che derivano da, catasto; anarafica Tributaria; INPS; Informazioni su saldi e giacenze medie rese disponibili dagli intermediari finanziari.

Isee 2025: dove si rinnova?

Per coloro che si rivolgeranno al Caf per rinnovare l’Isee 2025 ci sono alcuni servizi che è bene conoscere. La scadenza è fissata per il 31 gennaio 2025. Nell’attività di intermediazione sono comprese:

  • Assistenza nella compilazione della Dichiarazione
  • La ricezione della Dichiarazione
  • Verifica della sua completezza

L’intermediario si occuperà della trasmissione della Dsu all’Inps, così come anche l’attestazione riportante l’Isee. Ogni passaggio sul rilascio o rinnovo dell’Isee è offerto dall’Inps, che pagherà in un secondo momento il Caf e patroni per l’assistenza all’utente.

C’è un servizio che non è gratuito: quello relativo alla correzione della Dsu in caso di difformità o omissioni. In questo caso il pagamento non sarà più di 25 euro.

Isee 2025: come rinnovarlo gratis

C’è anche la possibilità di rinnovare l’Isee gratuitamente. Come si fa? Il servizio precompilato disponibile sul sito dell’Inps quanto quando ci si rivolge a un centro di assistenza fiscale il rilascio dell’Isee è essere gratuito. L’Inps stessa, infatti, ha stipulato delle convenzioni per il riconoscimento di un compenso per i vari servizi offerti, tra i quali rientra il rilascio dell’Isee. È l’Istituto, quindi, a pagare il Caf per il servizio effettuato ed è per questo che non è giustificata la richiesta di pagamento al cittadino.

Pertanto, non si paga per avere la dichiarazione Isee, in quanto l’intermediazione è un servizio compreso nel compenso erogato dall’Istituto. Diventa, come già detto, a pagamento la correzione di omissioni o difformità nell’Isee con un massimo (e non oltre) di 25 euro.

Le novità sul rilascio della DSU Mini

Una novità che arriva direttamente dall‘Inps è il rilascio della nuova App Mobile, aggiornata alla versione 4.0 dell’applicazione per smartphone. Il servizio è stato realizzato nell’ambito delle attività di semplificazione e innovazione previste dai progetti per l’attuazione del PNRR.

Il modello DSU Mini, che nel 2024 è stato utilizzato da circa 5 milioni di famiglie (più del 50% del totale delle dichiarazioni attestate) può essere utilizzato nella gran parte delle situazioni in cui è richiesta l’ISEE.

Per utilizzare il servizio occorre installare l’app INPS Mobile sul proprio smartphone o tablet e dalla home
page accedere al menù Servizi, digitare su ISEE e selezionare la funzione “Acquisisci dichiarazione”.
L’App “INPS Mobile” è disponibile sia per la piattaforma Android che per il sistema operativo iOS di Apple ed è utilizzabile da parte degli utenti muniti di SPID di livello 2 o superiore, CIE 3.0 (Carta di identità elettronica) o CNS (Carta Nazionale dei Servizi).

Isee, ecco cosa non va dichiarato

Attenzione, non vanno dichiarati nel proprio ISEE le seguenti proprietà:

  • nuda proprietà;
  • opere d’arte e gioielli;
  • apparecchiature elettroniche;
  • scooter e ciclomotori con cilindrata inferiore a 250 cc;
  • alloggi in cooperativa a proprietà indivisa;
  • costruzioni strumentali alle attività agricole;
  • impianti fotovoltaici inferiori a 3 kW o con uno spazio al suolo inferiore a 150 mq.