Milano, 28 lug. (askanews) – “Per il comparto vitivinicolo, e in particolare per il Prosecco Doc, al momento non è stata definita alcuna misura tariffaria. È ancora tutto aperto, e non possiamo escludere nemmeno l’ipotesi di dazi zero”. Lo ha detto Giancarlo Guidolin, presidente del Consorzio di Tutela del Prosecco Doc, alla luce delle dichiarazioni emerse dall’incontro un Scozia tra Trump e Von see Lyen.
“Gli Stati Uniti rappresentano oggi il nostro primo mercato estero, con circa 130 milioni di bottiglie esportate ogni anno. Un mercato maturo, che ha dimostrato negli anni una straordinaria capacità di apprezzamento per le nostre bollicine” ha proseguito Guidolin, aggiungendo che “siamo fiduciosi che anche questa volta prevarrà il buon senso, e che verrà riconosciuto il valore della qualità italiana e il legame consolidato con i consumatori americani. Restiamo quindi in attesa della decisione definitiva da parte dell’amministrazione statunitense”.