Quanto raccontato nella serie corrisponde al vero in quanto presente nei libri “I cowboy non mollano mai – La mia storia” di Max Pezzali per Isbn edizioni e “Max90. La mia storia, i miti e le emozioni di un decennio fighissimo”, edito da Sperling & Kupfer Editori. Gli sceneggiatori si sono presi delle libertà per rendere più accattivante la narrazione.
Quando si pensa agli 883 è inevitabile iniziare a canticchiare le loro canzoni e a ricordare come facevano sentire negli anni ‘90 milioni di persone che diventavano amici, risolvevano liti o si innamoravano con la loro musica. E come fanno sentire tuttora appena si ascolta un loro brano. Nell’immaginario collettivo, gli 883 sono considerati iconici, intramontabili, leggendari. Un gruppo che non si è più replicato per tanti aspetti e, in particolare, nel modo di approcciare alle canzoni mantenendo goliardia e autentica sincerità.
Dall’11 ottobre, la storia degli 883 sarà raccontata in “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883”, nuova serie tv di Sky e Now.
Iscriviti gratis al canale WhatsApp di QdS.it, news e aggiornamenti CLICCA QUI
Prodotta da Studios e da Groenlandia – società del Gruppo Banijay – e scritta da Sydney Sibilia e Francesco Agostini, Chiara Laudani e Giorgio Nerone, la serie è diretta da un gruppo di registi che si sono divisi gli otto episodi di cui la serie è composta. Se nei primi due episodi c’è alla regia Sydney Sibilia – che è anche alla sua prima volta da regista per una serie tv – negli episodi a seguire si alternano Alice Filippi e Francesco Ebbasta.
La trama
Pavia. Fine anni ’80. Max è un adolescente. Tra le sue passioni ci sono la musica americana e i fumetti. È un anticonformista, ma vive in una città dove non ha motivi per ribellarsi. Preso da nuove amicizie e da serate punk, Max trascura i doveri da studente e viene bocciato al liceo.
La defaillance scolastica si trasforma in un’opportunità. Nel liceo dove si è trasferito conosce Mauro che è il suo compagno di banco. Max e Mauro scoprono di avere in comune la passione per la musica e nel segno di questa diventano inseparabili. Il loro è un rapporto di amicizia che con il tempo prende le pieghe di un sodalizio artistico. Se Mauro ha una forza trascinante, Max si fa conquistare dall’amico e con lui compone le prime canzoni che saranno prodotte da Claudio Cecchetto.
Chi ha avuto la possibilità di vedere in anteprima la serie, ha solo manifestato riscontri positivi perché gli otto episodi sanno raccontare con ritmo il sogno di due ragazzi diventato una realtà concreta di milioni di dischi venduti, concerti sold out e un abbraccio generazionale che tuttora cattura meno giovani e giovanissimi.
L’obiettivo di “Hanno ucciso l’Uomo Ragno – La Leggendaria storia degli 883”, infatti, è di celebrare Max Pezzali e Mauro Repetto attraverso la storia di come si sono incontrati e diventati amici e come hanno scritto alcune delle canzoni più amate di tutti i tempi. Se, a distanza di anni, Max Pezzali riempie gli stadi per i suoi concerti è proprio perché milioni di persone si sono riconosciute in quella musica che ha saputo interpretare i loro stati d’animo, le loro emozioni e, soprattutto, il loro modo di amare.
Quanto raccontato nella serie corrisponde al vero in quanto presente nei libri “I cowboy non mollano mai – La mia storia” di Max Pezzali per Isbn edizioni e “Max90. La mia storia, i miti e le emozioni di un decennio fighissimo”, edito da Sperling & Kupfer Editori. Gli sceneggiatori si sono presi delle libertà per rendere più accattivante la narrazione.
Il Cast
Max Pezzali è interpretato da Elia Nuzzolo alla sua prima prova da attore, mentre Mauro Repetto è Matteo Oscar Giuggioli che si è fatto notare per il ruolo in “Il filo invisibile”. Il cast è composto da: Ludovica Barbarito che veste i panni di Silvia, compagna di scuola di Max, di cui è innamorato, Davide Calgaro che è Cisco, Alberto Astorri che è Sergio Pezzali, padre di Max e Roberta Rovelli che è Alba Pezzali, madre di Max. A questi si aggiungono: Edoardo Ferrario che è Pierpaolo, Roberto Zibetti che è Claudio Cecchetto, produttore discografico e talent scout, Leonardo Cappelli che è Jovanotti, Carlo Palmeri che è Fiorello; Luca Chikovani che è Sandy Marton, Livio Remuzzi che è Albertino e Carolina D’Alatri nei panni di Maria De Filippi.
Come e dove vedere “Hanno ucciso l’uomo ragno – La leggendaria storia degli 883”
Gli otto episodi della durata di circa 50 minuti ciascuno andranno in onda su Sky Serie da venerdì 11 ottobre alle ore 21:15. Verranno trasmessi due episodi a settimana con la messa in onda degli ultimi due venerdì 1° novembre. Sarà possibile vedere la serie anche in streaming su NOW e sull’app per smart tv, tablet e smartphone. Gli abbonati a Sky possono vederla anche su Sky Go.