Milano, 28 set. (askanews) – Hellas Verona e Veronafiere collaborano per la promozione del vino italiano e del territorio scaligero. La nuova occasione è la seconda edizione di “Vinitaly.USA”, in programma il 5 e 6 ottobre 2025 a Chicago.
In occasione della partita di Serie A tra Hellas Verona e Juventus che si è giocata il 20 settembre scorso allo stadio Bentegodi, i giocatori gialloblù hanno indossato la felpa di ingresso con il logo di “Vinitaly.USA”, per dare visibilità alla manifestazione.
L’evento, ospitato al Navy Pier dopo il debutto del 2024, è organizzato da Veronafiere-Vinitaly con ITA-Italian Trade Agency, Fiere Italiane e la Camera di Commercio italiana-americana del Midwest. Alla seconda edizione sono attesi 250 espositori, tra brand italiani e consorzi territoriali, su un’area di oltre 10mila metri quadrati affacciata sul lago Michigan. Obiettivo della manifestazione è consolidare la presenza delle imprese vitivinicole italiane negli Stati Uniti, creando connessioni con buyer, importatori, distributori e professionisti del settore provenienti anche da Canada, Messico, Brasile e altri mercati dell’America Latina.
“Questa iniziativa dimostra come Verona sappia unire le forze di due importanti realtà come la sua squadra e la fiera per guardare oltre confine” commenta il presidente di Veronafiere, Federico Bricolo, evidenziando che “con Hellas Verona, oggi a proprietà americana, e con ‘Vinitaly.USA’ a Chicago, il nostro territorio parla al mercato statunitense con una voce unica e autorevole. Vino e calcio – conclude – diventano ambasciatori di una città che, grazie a collaborazioni di valore come questa che scenderà in campo sabato al Bentegodi, consolida la propria identità internazionale”.
“Siamo felici di scendere in campo, ancora una volta, assieme a Veronafiere” aggiunge il presidente esecutivo dell’Hellas Verona, Italo Zanzi, concludendo che “collaborazioni come questa sono naturali, perché come Club vogliamo essere vicini a tutte le realtà imprenditoriali che vogliono valorizzare anche all’estero Verona, i suoi cittadini e il tessuto industriale, produttivo e sociale della città”.

