«Non mi sento molto bene, oggi resto a casa dal lavoro. Vado a riposare». Così aveva detto alla moglie Marco Piu, 36 anni, da quel letto non si è più rialzato. Mercoledì sera, alle 20.30, è stata proprio la moglie, Sara De Franceschi, di ritorno dal lavoro, a trovarlo morto nel suo letto. Inutili sono stati i tentativi di rianimarlo: il personale del 118 è giunto in via dei Pinali a Cimpello, dove viveva da qualche tempo, ma ogni tentativo è risultato vano.
Al medico legale non è rimasto altro che constatarne il decesso. Sarà ora l’autopsia a stabilirne le cause. La morte improvvisa di Piu ha scosso due comunità: quella di Casarsa, dove Marco è nato e cresciuto e dove per diversi anni è stato capo scout, e quella di Fiume Veneto dove, con la moglie e i due figli, di 2 e 5 anni, si era trasferito dopo aver vissuto tra San Lorenzo di Arzene e Orcenico di Zoppola.
Martedì il 36enne si era sottoposto alla seconda dose di vaccino anti Covid ma sembra che siano state già escluse correlazioni con la sua morte.
Muore il giorno dopo la vaccinazione a 36 anni, ma il vaccino non c’entra! giornalisti sempre competenti e obbiettivi!