TRAPANI – Apre oggi alle 10.30 il Centro vaccinale di Trapani allestito al “Centro Polifunzionale per l’integrazione degli immigrati” in via Salemi (Contrada Cipponeri) che darà il via alla campagna vaccinale anti-Covid nella provincia di Trapani.
Si tratta dell’ottavo Hub vaccinale siciliano (dopo Agrigento, Ragusa, Palermo, Catania, Siracusa, Messina e Caltanissetta), messo in piedi grazie all’accordo stipulato tra Asp e Comune di Trapani, proprietario dell’immobile. La struttura, i cui locali sono stati adeguati dalla Protezione civile regionale, prevede al suo interno 20 postazioni che possono operare contemporaneamente. Per l’occasione saranno presenti il presidente della Regione siciliana, Nello Musumeci e l’assessore regionale alla Salute, Ruggero Razza.
L’inaugurazione è stata però preceduta da un’aspra polemica “innescata” dal sindaco Giacomo Tranchida. “Con non poco stupore apprendiamo dalla stampa che domani il Presidente della Regione, immaginiamo col seguito politico che l’accompagna – dichiara il primo cittadino – sarà ospite della nostra struttura. Per la verità aspettavamo e con ansia i vaccini, in modo tale da accelerare ed estendere a tutta la popolazione sicuri anticorpi contro la malattia del secolo. Di secolare sapore – conclude Tranchida – registriamo invece passerelle politiche sulla salute, augurandoci almeno che non siano causa di ulteriori focolai”.
“A volte – ha replicato l’assessore alle Attività produttive della Regione siciliana, Mimmo Turano – sono le polemiche gratuite a trasformarsi in passerelle e, onestamente, in questo momento delicato dovremmo farne tutti a meno, a cominciare da chi riveste ruoli istituzionali”.
“Ho trovato fuori luogo e ingiuste – continua l’esponente del Governo regionale – le parole riservate dal sindaco Tranchida al presidente della Regione che da mesi è in prima linea come tanti altri nella battaglia contro il Covid. A Giacomo Tranchida dico con franchezza che questa polemica è davvero sterile, se non dannosa e strumentale. Non se ne sentiva il bisogno, ciò che serve invece è un maggiore sforzo di unità tra le istituzioni che è il presupposto per un impegno efficace”, conclude Turano.

