Esposizione in programma a Taormina dal 15 aprile al 15 giugno
TAORMINA (ME) – Cinquantotto opere, grandi e piccoli bronzi, dello scultore siciliano Francesco Messina saranno esposte nello storico Palazzo Ciampoli da lunedì 15 aprile fino al 15 giugno in una mostra dal titolo “Arte Sicilia Contemporanea, Francesco Messina. Suggestioni ed echi dall’Antica Naxos”.
L’esposizione è dedicata all’assessore regionale ai Beni culturali Sebastiano Tusa, tra le vittime del disastro dell’Ethiopian Airlines del 10 marzo scorso, che avrebbe dovuto inaugurare l’evento nelle scorse settimane.
Fra i capolavori che saranno esposti i ritratti della moglie Bianca Fochessati Clerici e dell’amico Salvatore Quasimodo; “Eva”, monumentale bronzo del 1949; i “Pugili”, le “Ballerine”; i modellini del “Cavallo morente”, bronzo del 1958 realizzato per la sede Rai di Roma e dello “Stallone ferito”, appartenente alla città di Catania che proprio vent’anni fa, nel 1999, dedicò a Messina la prima retrospettiva post mortem.
La mostra, come accennato, sarà inaugurata lunedì 15 aprile alle 17 alla presenza, tra gli altri, dell’assessore regionale alla Salute Ruggero Razza e sarà anche occasione per riaprire al pubblico uno dei gioielli più preziosi dell’architettura storica taorminese di proprietà della Regione Siciliana.
Quella di Taormina è la terza e ultima tappa di un progetto artistico nato dalla collaborazione fra i Parchi archeologici di Naxos-Taormina e Agrigento e lo Studio Museo Francesco Messina di Milano, dove un anno fa ha preso il via la narrazione comparata dello scultore siciliano, uno dei massimi protagonisti del Novecento, le cui opere sono state e saranno proposte con accanto reperti archeologici dei musei di Agrigento e, adesso, di Naxos.