La design week di Palermo torna in Basilicata. Con un nuovo progetto, dal 7 all'11 luglio che vedrà il convolgimento non solo della vista, ma anche dell'udito. In chiusura, un omaggio a Battiato
I-Design – la design week palermitana curata da Daniela Brignone – torna con un nuovo appuntamento, a Matera stavolta, suggellando una collaborazione con Fucina Madre, la design week di Matera, curata da Palmarosa Fuccella e promossa dall’APT Basilicata. Insieme presenteranno il progetto “L’alba dentro l’imbrunire” che avrà luogo dal 7 all’11 luglio, un connubio artistico all’insegna del genius loci che vede come protagonisti i designer siciliani Diego Emanuele (Studio Forward) e Vittorio Venezia, abili nei progetti site-specific in cui è previsto l’uso della tecnologia.
Spesso nella storia del design ci si trova a chiedersi dove finisca questo e inizi l’arte e viceversa, così Diego Emanuele e Vittorio Venezia procedono addentrandosi dentro questo ingarbugliato dilemma, prendendo la tradizione di questo luogo antico e facendone uno sfondo, utilizzandone lo spazio per fornire ai fruitori dell’opera un’esperienza unica divisa in tre atti e contesa dalla luce e dal suono.
Nel primo atto viene coinvolta la vista: l’opera è mutevole e cambia la prospettiva da giorno a notte attraverso una fonte luminosa e degli specchi che si servono anche talvolta della luce naturale.
È la volta dell’udito durante il secondo atto: lo spettatore è invitato in un’interazione con le onde sonore per modificare l’oggetto senza toccarlo. Vera protagonista è l’immaterialità.
Tutto culmina in un omaggio a Franco Battiato e nell’auspicio di un futuro più luminoso. Compare una scritta con la polvere lavica che cita il titolo della mostra “L’alba dentro l’imbrunire”, che in realtà è anche una frase del cantautore recentemente scomparso.
I-Design si pone nuovamente nell’ottica di rilanciare la cultura, ma non lo fa in solitaria: come sue complici intervengono anche le design week di Ancona, Firenze, Udine, Varese e Venezia a presenziare alla mostra Light up Italian Design Weeks!, che pone al centro l’interesse per il territorio e la luce, I-Design e Fucina Madre gettano nel calderone anche il suono.
Il progetto “L’alba dentro l’imbrunire”, figlio di Light up Italian Design Weeks! nasce in pieno lockdown, tra call fatte su piattaforme online basate sul confronto tra le varie città che hanno interpretato ognuna a suo modo il tema della luce e del territorio. In particolar modo questa mostra è incastonata, letteralmente, nel territorio lucano, all’interno della morfologia del territorio, nelle rocce.
Questi sono tempi duri, e in momenti come questi solo l’arte può salvarci.
Rossella Azzara