Disco verde al bilancio: l’esercizio appena approvato si basa molto sulla possibilità di agganciare i fondi messi a disposizione dal Pnrr e migliorare l’edilizia popolare
TRAPANI – In primo piano gli investimenti collegati al Pnrr che sono molteplici e che farebbero svoltare definitivamente l’ambito dell’edilizia residenziale.
È essenzialmente qui che si impernia il bilancio appena approva dallo Iacp di Trapani, l’Istituto autonomo case popolari, che sta puntando fortissimo sulla possibilità di agganciare molti fondi per il miglioramento abitativo.
Dall’altra parte sarà anche pugno duro contro le occupazioni abusive, con l’intenzione di costituirsi parte civile in tutti i processi in cui finiscono nel banco degli imputati chi ha occupato un alloggio non avendone diritto e oltretutto danneggiandolo.
Nell’agenda dei vertici Iacp in primo piano resta il Social Housing e gli interventi del cosiddetto Pnrr, le opere frutto della rete sinergica realizzata con i Comuni. Ad essere strati definiti in questi mesi con accordi con Trapani per il rione Cappuccinelli e Marsala per la manutenzione straordinaria degli edifici. Si sta puntando forte con investimenti che mirano al recupero delle aree di proprietà nei rioni popolari. Ci si avvia inoltre a completare i lavori di social housing a Trapani via Pantelleria e a Marsala in contrada Amabilina, la nuova costruzione di alloggi popolari a Mazara del Vallo, così come a Favignana ci si sta apprestando di concerto con il Comune a realizzare nuovi alloggi popolari.
Il bilancio di previsione approvato all’unanimità dal consiglio di amministrazione combacia perfettamente con questo ampio quadro di interventi: “Si tratta – dice il presidente dello Iacp trapanese Vincenzo Scontrino – del nostro primo bilancio, considerato che il nostro insediamento è avvenuto nel novembre 2020 e la stesura del bilancio, sempre da noi approvato, di fatto era espressione della precedente gestione commissariale, pure apprezzabile e sul cui corso disegnato ci siamo incamminati in questo anno. Si tratta del nostro primo bilancio anche dal punto di vista dell’apporto della nuova dirigenza dell’ente. Un bilancio sul quale abbiamo registrato il parere positivo del Collegio dei Sindaci, anche loro recentemente insediati presso il nostro Ente. Ovviamente novità che hanno imposto una preparazione del bilancio attenta, tutti siamo stati alle prese con le novità per conoscere meglio l’ente in tutte le sue espressioni, ma il risultato è stato ottimo. Il nuovo bilancio ci permetterà certamente di affrontare con migliore consapevolezza le problematiche quotidiane ma sopratutto le grandi sfide che ci vedono tra i primi Iacp in Sicilia a proposito di destinazione di fondi che provengono dall’Europa e di stanziamenti regionali di una certa importanza”.
Per il triennio 2022/2024 si apre una nuova e differente finestra legata ai fondi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, del Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima e degli Incentivi per la sicurezza sismica di edifici residenziali; queste ultime due iniziative sono intese come Superbonus e Sismabonus al 110%. L’Iacp sta partecipando al “Programma innovativo della qualità dell’abitare” con il Comune di Trapani e l’ente si è inserito con una specifica iniziativa che riguarda la rigenerazione di edilizia residenziale pubblica esistente all’interno del quartiere di Cappuccinelli. Il prossimo triennio sarà anche caratterizzato dalla possibilità, offerta dalla Regione Siciliana, di prevedere e programmare interventi a valere sui fondi Gescal ma anche sui Po Fesr 2014/2020 asse 4, dove vengono inclusi gli istituti autonomi case popolari per interventi di efficientamento energetico nell’edilizia residenziale pubblica, e per interventi nei quartieri.