Milano, 18 dic. (askanews) – Igor Gorgonzola, produttore novarese del Gorgonzola Dop, e Cefla, società per la realizzazione e gestione di impianti tecnologici e la produzione energetica, hanno raggiunto un accordo per la realizzazione e gestione di tre impianti di cogenerazione, due a fuel cell, per la produzione di energia elettrica e calore ad alto rendimento, senza emissioni di inquinanti in atmosfera, e uno con motore endotermico, nel sito produttivo Igor a Cameri (Novara). L’investimento complessivo è di 10 milioni di euro.
Il progetto di Cefla, che costituisce il primo passo di una collaborazione di lungo periodo tra le due aziende, è stato sviluppato dopo un’analisi energetica dello stabilimento Igor a Cameri e definisce una configurazione ottimale delle fonti energetiche per ridurre i costi di produzione, oltre a supportare gli obiettivi di sostenibilità dell’azienda casearia. L’intervento prevede la conversione della centrale da vapore ad acqua calda per aumentare l’efficienza della generazione e ottimizzare il recupero di calore dai due impianti di cogenerazione esistenti a motore e da quelli di nuova realizzazione. Inoltre è prevista la centralizzazione della produzione termica in un unico energy hub, con una rete di distribuzione dell’acqua calda integrata sia nello stabilimento attuale sia nei nuovi spazi industriali che Igor sta realizzando, tra cui un caseificio e un impianto di polverizzazione del siero. Il sistema sarà completato da un serbatoio di accumulo termico che incrementerà il recupero di calore dai cogeneratori.
I tre impianti forniranno circa il 40% del fabbisogno elettrico e circa il 20% di quello termico del sito produttivo di Igor a Cameri. La cogenerazione a fuel cell consente, inoltre, di raggiungere un’efficienza di generazione elettrica superiore alla cogenerazione tradizionale con rendimenti attesi che superano il 54%.
“Partendo dai due cogeneratori endotermici già operativi, l’azione di Cefla si traduce in un potenziamento strategico – dichiara Fabio Leonardi, Ceo di Igor Gorgonzola – Attraverso l’approccio energy hub, si crea una sinergia cruciale tra le infrastrutture esistenti e le nuove soluzioni, garantendo efficienza sia per l’attuale stabilimento che in vista dei futuri ampliamenti”. “Dall’iniziale condivisione di idee e di valori, è nata una partnership che ci auspichiamo possa consentire a Igor di potenziare gli obiettivi di autosufficienza energetica, valorizzando i sottoprodotti delle lavorazioni che avvengono all’interno dello stabilimento – sottolinea Gianmaria Balducci, presidente di Cefla – Per Cefla è importante generare valore reale, unendo sostenibilità ambientale e competitività innovativa”.

