Arte e sostenibilità nell’installazione Grow di Daan Roosegaarde
L’ultima opera del designer olandese Daan Roosegaard
è un omaggio all’agricoltura sostenibile e allo stesso tempo un
esperimento ispirato alla fotobiologia che favorisce la crescita e la
resistenza delle piante attraverso la luce Led ad alta densità, riducendo così
l’uso dei pesticidi. Situata sull’isola artificiale di Flevopolder nel
nord dei Paesi Bassi è un gioco di luci rosse e blu che sembrano muoversi come
onde su un terreno avvolto dal buio.
Grow è l’esempio ideale di padronanza artistica di luci e ombre, proietta chi la guarda dentro un paesaggio da sogno con le luci rosse e blu che ondeggiano e vincono sull’oscurità di fondo. Il messaggio che arriva guardando lo spettacolo è di speranza.
Il connubio di scienza e arte è centrale nelle opere di Roosegaarde, che si è posto con il suo team di designer e ingegneri l’obiettivo di migliorare la vita sul pianeta.
Diventato famoso nel 2014 per la realizzazione del “Van Gogh Path”, una pista ciclabile luminescente che dà l’idea di pedalare nel celebre quadro dell’artista olandese Notte Stellata, si è poi affermato con altre opere sulla sensibilizzazione ambientale: “Waterlich” nel 2015 per sensibilizzare l’opinione pubblica sui rischi dell’innalzamento del mare; e sempre nel 2015 con il “Smog Free Project” una torre alta 7 metri che, sfruttando la tecnologia della ionizzazione, cattura lo smog, lo comprime e lo trasforma in anelli.
