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Il lavoro c’è ed è “verde” ma mancano i competenti

Il lavoro c’è ed è “verde” ma mancano i competenti
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Boom di offerte legate alla tutela dell’ambiente: otto assunzioni su 10 riguardano lavoratori formati su sostenibilità e risparmio energetico

ROMA – Il futuro non può che essere verde. Non è soltanto un imperativo per salvare il Pianeta dal riscaldamento globale: è un monito che riguarda da vicino anche chi è alla ricerca di un’occupazione o si affaccia sul mondo della formazione, universitaria e non solo.

I numeri parlano chiaro: a livello nazionale oltre 4,4 milioni di assunzioni programmate, che detto in altri termini significa 8 offerte di lavoro su 10 previste, richiederanno competenze in risparmio energetico e sostenibilità ambientale. Si tratta di un dato in crescita di 1,2 punti percentuali rispetto al 2023, probabilmente grazie anche al traino dei forti investimenti che il Paese, supportato dai fondi del Pnrr, sta facendo nella direzione della transizione energetica. Per quasi la metà delle entrate (42,9%), la competenza green è considerata necessaria con un grado elevato di importanza. I numeri sono contenuti nell’ultima edizione del volume “Le competenze green” realizzato da Sistema informativo Excelsior di Unioncamere e Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali…

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