“Cattolici e protestanti e lavorate insieme. Un tempo ci bruciavamo! Adesso è bello questo lavorare insieme, è bello, lavorare in collaborazione. E questo è buono, dà buona testimonianza, e può aiutare la Chiesa a crescere verso un’unità sempre più piena, più conforme alla volontà di Cristo Signore. Vi incoraggio ad andare avanti su questa strada”. Il Papa ha sottolineato l’aspetto ecumenico ricevendo alcuni cappellani di Scuole della Svizzera Romanda.
“Ogni volta che uno di voi si affianca a due o tre giovani in cammino, li ascolta, ascolta le delusioni, i fallimenti, i dubbi che portano dentro, e poi parla loro di Gesù Cristo, risvegliando nei loro cuori la speranza, lì si rinnova qualcosa dell’esperienza dei discepoli di Emmaus. Non dipende dalla vostra bravura: è Cristo vivo che passa, è il suo Spirito che agisce; ma è importante che voi ci siate, è necessaria la vostra presenza accanto a loro. Essere lì, accompagnare”, ha ammonito Bergoglio.