Roma, 25 nov. (askanews) – Il primo dicembre l’Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Alimentazione e l’Agricoltura (Fao) lancerà il rapporto “Lo Stato delle Risorse Idriche e Terreni Mondiali per l’Alimentazione e l’Agricoltura 2025” (SOLAW 2025) durante un evento collaterale della 179esima Sessione del Consiglio della FAO, che si riunirà a Roma dall’1 al 5 dicembre 2025.
SOLAW 2025, dal tema “Il potenziale per produrre di più e meglio”, esamina come i paesi possano liberare il potenziale nascosto e inutilizzato delle risorse terrestri, idriche e del suolo per soddisfare il crescente fabbisogno alimentare in modo sostenibile. Il rapporto fornisce dati scientifici, risultati chiave e raccomandazioni concrete per i decisori politici a tutti i livelli e illustrerà le principali tendenze globali che modellano lo stato delle risorse idriche e terrestri, tra cui le crescenti pressioni sui suoli, la disponibilità di acqua e gli ecosistemi, i limiti a un’ulteriore espansione agricola e le opportunità di aumentare la produzione in modo sostenibile.
Sottolineerà inoltre come il cambiamento climatico stia rimodellando l’idoneità del territorio e la domanda di acqua, e come l’adozione di pratiche di gestione del territorio, del suolo e dell’acqua più integrate e sostenibili possa aiutare i paesi a produrre di più e meglio, proteggendo al contempo gli ecosistemi vitali.
Nonostante queste sfide, SOLAW 2025 dimostra che il mondo ha ancora il potenziale per sfamare fino a 10,3 miliardi di persone entro il 2085, ma solo se i paesi adotteranno pratiche di gestione del territorio, del suolo e dell’acqua più efficienti, inclusive e sostenibili, tra cui la riduzione dei divari di resa, l’utilizzo di colture adatte alle condizioni locali e il rafforzamento della governance delle risorse.

