Qds.it ancora citato dalla stampa (in questo caso online) nazionale. Questa volta ad essere ripreso è stato il nostro editorialista, Giovanni Pizzo, e il suo “pezzo” Requiem per il Centrodestra
Qds.it ancora citato dalla stampa (in questo caso online) nazionale. Questa volta ad essere ripreso è stato il nostro editorialista, Giovanni Pizzo, e il suo “pezzo” Requiem per il Centrodestra, pubblicato il 10 maggio scorso.
E’ stato Huffpost ad accorgersi ancora una volta del Quotidiano di Sicilia, all’interno dell’editoriale a firma Filippo Rossi “Per una destra sana di mente”. “Cara Mara, ti prego pensaci tu: serve una destra sana di mente” scrive l’editorialista della versione italiana del blog e aggregatore statunitense fondato nel 2005 da Arianna Huffington.
“Oggi il centrodestra, per quanto riguarda i numeri da cui è costituito, è fuori dall’asse che ha fondato e rappresenta la governance dell’Europa”, scriveva sulle nostre pagine Giovanni Pizzo.
E ancora: “Il centrodestra in Italia non esisteva fino al 1994, poi Berlusconi lo creò, a sua immagine e somiglianza. Oggi, parafrasando Johnny Stecchino, non gli somiglia per niente. E non è solo un problema di baricentro politico, è sostanzialmente un motivo di collocazione internazionale e di interessi rappresentati. La stragrande maggioranza dei parlamentari del centrodestra erano collocati nella grande famiglia del Partito Popolare Europeo, la famiglia di De Gasperi, Adenauer, Kohl, Moro, La Pira”.
“Evidentemente non c’è più una coalizione. – continua il nostro editorialista – È rimasta come simulacro solo perché ancora non si è presa una decisione sulla legge elettorale”.
“Cosa dovrebbe fare Mara (Carfagna)?” – incalza Huffpost – Fare un passo aventi e uno di lato. Per dire addio a un centrodestra a trazione sovranista che ormai è solo il simulacro (citando il nostro giornale) del centrodestra che fu.
Ancora una volta dunque, dopo le numerose “apparizioni” nelle rassegne di Striscia la notizia, le citazioni del Corriere della Sera e di Report, Il Quotidiano di Sicilia si fa notare a livello nazionale per la sua informazione dettagliata e approfondita, mai banale.
