Cosa sta succedendo a Palazzo d’Orleans? Che avviene nella maggioranza? Cosa agita il sistema, a parte la vicenda, che ha fatto storcere il naso pure a Schifani, della Sanità regionale?
Perché un politico giovane, ma già molto esperto, con alle spalle mentori ancor più esperti, facente parte del governo regionale, come Edy Tamajo si spinge a dichiarare, e a far trapelare, con tre anni di anticipo che intende candidarsi alla presidenza della Regione?
Certamente possono aver inciso, nel senso delle motivazioni, l’innumerevole messe di consensi ricevuti, la necessità di sostenere il desiderio dei tanti che si sono mossi nel sostenerlo, soprattutto dopo aver rinunciato al seggio conquistato in Europa. Ma perché farlo con un incredibile anticipo, rispetto alla fine della legislatura di un governo di cui fa parte? Cosa ha intuito, questo attaccante della politica con il fiuto del gol?
La replica d’Orleans non si è fatta attendere, è stata reattiva e repentina. Schifani è un politico di lungo corso, ha ricoperto altissimi incarichi istituzionali, è stato la seconda carica dello Stato, e non è detto che non aspiri alla prima, dato il curriculum. Perché ci ha tenuto con forza a ribadire che è già ricandidato ad un secondo mandato da governatore, sgombrando il campo da allusioni e illusioni? Solitamente o politici d’esperienza son soliti guardare gli altri passare non curandosene. Perché ribadire, anche lui, una ricandidatura a così tanto tempo dalla scadenza, una cosa che, anche per prudenza scaramantico, non si fa mai?
Cosa sta succedendo a Palazzo d’Orleans? Che avviene nella maggioranza? Cosa agita il sistema, a parte la vicenda, che ha fatto storcere il naso pure a Schifani, della Sanità regionale? Pare che sia stato convocato un vertice di maggioranza, non si sa con chi, da chi è perché? Ma se non è successo nulla di apocalittico o esiziale, perché? Sembra che i “non detti” siano superiori a quello che traspare, e non è una buona cosa. Solitamente da questi equivoci nascono slavine di retropensieri, di diffidenze, e tutte queste cose non aiutano lo svolgersi dell’azione amministrativa. Sembra che questa maggioranza, dopo le europee, senza nemmeno o quasi opposizione, voglia mettersi da sola il sale sulla coda, senza nemmeno una donna per derubricare il tutto a vendetta muliebrica.
Così è se vi pare
