Il Teatro Stabile di Catania dà il via dal 5 al 21 dicembre 2025 alle letture sceniche dei 40 finalisti selezionati dal Bando di Drammaturgia Under 35 della stagione 2025/2026. A partire da oggi – giorno di apertura dell’iniziativa, che quest’anno tocca la sua terza edizione – le opere dei giovani partecipanti saranno lette presso la Sala Futura del Teatro, in una mise en espace ricca di dinamicità ed elementi scenici. Ad animare i testi, con la lettura ad alta voce e l’interpretazione corporea, saranno gli stessi curatori dell’iniziativa, ossia gli attori Marina La Placa, Luana Toscano e Rosario Minardi. Saranno giorni, questi, fondamentali del percorso del bando, nato per valorizzare la ricerca drammaturgica e i nuovi talenti.
“Il nostro teatro è pronto ad accogliere nuove visioni, nuove storie, nuove energie – afferma Marco Giorgetti, direttore del Teatro Stabile di Catania –. Offriamo a giovani autori e autrici la possibilità di far vivere le loro parole grazie a interpreti professionisti, di confrontarsi con un pubblico e con una giuria di esperti. Crediamo fermamente che il teatro debba essere terreno di ricerca e scoperta di nuove voci e una vetrina di idee fresche, coraggiose, autentiche”.
Al termine del circuito di letture sceniche sarà annunciata l’opera vincitrice, messa poi in scena nella stagione 2026/2027 del Teatro Stabile. “Con questi 40 testi selezionati spalanchiamo le porte a lingue nuove, a sguardi inediti, a urgenze e domande che emergono da generazioni diverse – spiegano i curatori –. Mettere in scena queste parole, anche solo in lettura, significa restituire a ciascun autore e autrice un punto di ascolto, un’occasione di riconoscimento: vogliamo che il teatro torni ad essere laboratorio di idee e relazioni. Ci auguriamo che ogni appuntamento diventi un momento di confronto sincero: con il pubblico, con gli attori, con la giuria, ma soprattutto con noi stessi. Perché crediamo che da questa messa in ascolto possano nascere percorsi di crescita, vocazioni da coltivare, opere che forse ancora non sanno che vogliono esistere. Anche ascoltare è un atto creativo”. Il bando, infatti, è ideato proprio per proiettare il teatro nella drammaturgia contemporanea e del prossimo futuro.
Il calendario delle rappresentazioni è composto dalle seguenti date:
Giorno 5 dicembre
ore 17:00 “Avvertenze” di Alessandro Paschitto; ore 17:30 “L’ultima I.A.”. di Corrado Drago; ore 18:00 “Soggetti Smarriti” di Ninni Porto.
Giorno 6 dicembre
ore 17:00 “L’ultimo che mangiava le rose” di Cristiana Nicolò; ore 17:30 “Ascensore al 145° piano” di Salomè Baldion; ore 18:00 “Lavender marriage” di Sara Esposito.
Giorno 7 dicembre
ore 17:00 “Il filo del sé” di Chiara Di Gregorio; ore 17:10 “Gli ultimi granelli di sabbia” di Federico Malvaldi; ore 18:10 “Nudo con serpente” di Jacopo Endrizzi.
Giorno 8 dicembre
ore 17:00 “Erasmo e Diletta” di Francesco Terence Nardo; ore 17:30 “Acquaragia” di Giorgio Di Maio; ore 18:00 “A che serve il petrolio” di Luca Cardetta.
Giorno 10 dicembre
ore 17:00 “Scotch” di Oriana Sabella; ore 17:15 “Getsemani” di Marta Polidoro; ore 18:00 “Signorine, O: la discarica” di Natalia Guerrieri.
Giorno 11 dicembre
ore 17:00 “Oblio” di Vincenzo D’Asero; ore 17:30 “Il pinguino imperatore” di Chiara Italiano; ore 18:00 “Le Sicomore sacre” di Ortensia Sayre Macioci.
Giorno 12 dicembre
ore 17:00 “Sogny” di Sonny Rizzo; ore 18:00 “Sala d’attesa” di Alessandro Arena.
Giorno 13 dicembre
ore 17:00 “Omertà intellettuale” di Roberto Disma; ore 18:00 “Non guardarmi” di Davide Indagati.
Giorno 14 dicembre
ore 17:00 “Il principe illegittimo” di Anna Bruno; ore 18:00 “Tartare” di Lorenzo Monti & Yuri Scarpati.
Giorno 15 dicembre
ore 17:00 “Mutande” di Anita Colombo; ore 17:20 “Mitica” di Sara Bosi; ore 18:00 “Sushi e zucchero” di Margherita Fusi Fontana.
Giorno 17 dicembre
ore 17:00 “Il demone zombie” di Aurelio Mandraffino; ore 18:00 “Voci di donne” di Laura Brunetto.
Giorno 18 dicembre
ore 17:00 “Eden garden” di Simone Corso; ore 18:00 “La fermata” di Chiara Balsamo; ore 18:20 “Ti stanno chiamando” di Mirella Sotera.
Giorno 19 dicembre
ore 17:00 “La mela marcia” di Borzì Chiara; ore 17:30 “Prima che sia troppo tardi” di Beatrice Barbara Ciotto; ore 17:50 “L’amore malato di Cosima, Fiore e Serena” di Antonio.
Giorno 20 dicembre
ore 17:00 “Il sangue non ha ritmo” di Segun Aina Tomiwa Samson; ore 17:40 “Nostalgia del futuro” di Marco Chiappetta; ore 18:30 “Miracolo” di Manuel Di Martino.
Giorno 21 dicembre
ore 17:00 “O zero d’appocundria” di Enrico Disegni; ore 18:00 “Pastiera” di Paolo Blasio.
Martina Tolaro