Economia

Immobili, boom di acquisti in Sicilia da Usa, Belgio e Uk

Sono le bellezze naturalistiche della Sicilia, insieme all’arte, la storia e la cultura, a fare breccia nel cuore degli investitori stranieri, sempre più numerosi. Attratti dalla qualità della vita, dal clima, dalle opportunità di investimento, oggi chi decide di comprare casa in Sicilia batte sempre di più bandiera straniera

A guidare la classifica sono gli americani, seguiti da investitori che vengono dal Belgio, Francia, Germania, UK, ma anche Svezia, Argentina e Australia.

Da oriente ad occidente, dalla costa est a quella ovest, la Sicilia è non solo nella mappa delle destinazioni preferite dove andare in vacanza ma anche in quella dove investire.

La zona dove si concentrano gli investimenti immobiliari degli stranieri?

La Val di Noto, tra Ragusa e Siracusa, ormai un’area che vive di straordinaria notorietà, anche grazie alla serie televisiva “Il Commissario Montalbano”.

In Sicilia, chi decide di investire nel settore immobiliare, declinato sia nell’hospitality che nel residenziale, è soprattutto un cittadino straniero, professionista, imprenditore over 45. Non solo privati, in alcuni casi siamo in presenza di vere e proprie società estere che si presentano come investitori qualificati.

Sono i dati di c-legal, lo studio legale altamente specializzato in diritto amministrativo e diritto immobiliare, che fornisce assistenza qualificata ad investitori nazionali ed esteri, soprattutto nelle acquisizioni in Italia di proprietà immobiliari, residenziali o commerciali.

La mappa degli investimenti stranieri, oltre la zona di Ragusa e Siracusa, dove il 70% di chi compra non è italiano, continua con Taormina, Etna, e Catania, mete tra le più gettonate.

In questo ultimo caso, secondo Manlio Gervasi, avvocato di c-legal “l’acquisto da parte degli stranieri si concentra al 70%, con una prevalenza di paesi come la Germania, Svizzera, Svezia.

Il prezzo medio oscilla tra €3.5000 -8.5000 metri quadrati per ville di lusso. Nella zona di Cefalù le seconde case si attestano fra i 1.000 e 2.700€ a mq con un mercato immobiliare giù del 5% rispetto al 2013”.

Un’altra zona molto amata dagli investitori stranieri è quella Mondello e Palermo, dove i prezzi oscillano fra 1.300 e 1.900€ mq. Sale la richiesta di casa anche nelle zone di Castellammare del Golfo e Scopello, dove negli ultimi anni si registra un’altissima domanda di case vacanze, soprattutto da parte di cittadini provenienti dal Belgio, Francia, Germania, UK, USA.

Non solo ville con vista mare, piscina e privacy, l’investitore straniero in Sicilia cerca anche la casa nei piccoli centri storici.

“Ad attrarre l’investitore straniero- continua Gervasi- sono i prezzi più bassi delle proprietà rispetto alla media dei prezzi di Nord Europa e Stati Uniti. Poi non scordiamoci che il maggior volano agli acquisti sono le bellezze naturalistiche della nostra isola, piena di arte, storia e cultura, ma anche un clima mite da aprile fino a novembre”.

E se i cittadini inglesi sono stati tra gli investitori più attivi nell’Isola, la Brexit ha avuto un impatto burocratico e legislativo non irrilevante.

Mario Gervasi

“Gli investimenti immobiliari di cittadini provenienti dal Regno Unito hanno avuto una piccola flessione- afferma l’avvocato Gervasi- sia causata dall’incertezza della Brexit sia da “vulnus” legislativi che si sono venuti a creare nei giorni immediatamente successivi al periodo transitorio. Infatti, dal 1 Gennaio 2021, data formale di uscita del Regno Unito dall’UE, non era verificata la condizione di reciprocità per gli acquisti immobiliari di cittadini del Regno Unito in Italia.

Ragion per cui diversi rogiti erano stati bloccati. Fortunatamente, con l’intervento della nostra Rappresentanza diplomatica a Londra, questa condizione è stata verificata e sbloccata. Infatti, siamo a conoscenza, anche per avere seguito due operazioni immobiliari, che adesso i rogiti di compravendita con cittadini provenienti da UK possono essere stipulati”.

Attivo sull’intero territorio nazionale con le sedi di Palermo, Roma, Ostuni e Milano, lo Studio legale boutique “c-legal”, è inoltre presente all’estero con proprie sedi operative a New York, Los Angeles e Buenos Aires.

Un team di avvocati, commercialisti ed esperti in materia, assiste gli investitori stranieri a superare la barriera linguistica, burocratica e legislativa, fonte di grande difficoltà in operazioni commerciali e di investimento come quelle che si attuano quando si investe all’estero.

Liliana Rosano