I dati delle province
Nessuna delle nove province siciliane figura nella top 10 delle province con il maggior numero di imprenditori stranieri. Le 30.711 presenze sul territorio regionale sono così suddivise: Palermo 6.758, Catania 5.383, Messina 4.345, Agrigento 3.778, Trapani 3.024, Ragusa 2.916, Siracusa 2.218, Caltanissetta 1.476, Enna 813. Se quella di Palermo è quindi la provincia con il maggior numero assoluto di imprenditori stranieri, alla provincia di Agrigento va il primo posto per quanto riguarda l’incidenza sul totale (8,4%). Per quanto riguarda il confronto 2011-2021, Trapani è stato il territorio con il maggiore incremento di presenze imprenditoriali non italiane: una crescita del 52,5% in dieci anni e del 7,3% tra il 2020 e il 2021. In ultima posizione Enna, con una crescita decennale del 4,8%; nell’ultimo anno invece sono aumentati soltanto dello 0,4% gli imprenditori stranieri a Palermo e dintorni.
Nel resto d’Italia
La prima regione per numero di imprenditori stranieri è la Lombardia, con poco meno di 160 mila unità (oltre un quinto del totale nazionale). In questo caso, la componente immigrata rappresenta l’11,7% dell’imprenditoria complessiva. La seconda regione è il Lazio, con oltre 85 mila imprenditori. Seguono poi tre regioni con oltre 60 mila imprenditori stranieri: Toscana, Emilia-Romagna e Veneto. L’incidenza maggiore si registra in Liguria (13,2%), Lazio e Toscana (entrambe a 12,9%) e generalmente è superiore alla media nelle regioni del Centro-Nord. Nell’ultimo anno gli imprenditori immigrati sono aumentati in quasi tutte le regioni ad eccezione del Lazio, e ben 9 regioni hanno registrato incrementi maggiori del 3%. La crescita maggiore si è registrata in Trentino-Alto Adige (+5,7%). A livello provinciale, in termini assoluti le concentrazioni più importanti di imprenditori immigrati sono nelle grandi città: Milano, Roma, Torino e Napoli. Se invece consideriamo l’incidenza sul totale imprenditori, il picco massimo si raggiunge a Prato, dove il 24,8% degli imprenditori è nato all’estero. Altre tre province segnano un valore al di sopra del 15%: Trieste, Imperia e Milano.
Distribuzione per settori
Il settore con più imprenditori nati all’estero è il Commercio, con oltre 240 mila imprenditori (32,1% del totale). Seguono Servizi e Costruzioni, rispettivamente col 23,6% e il 22,0% del totale. Per quanto riguarda l’incidenza dei nati all’estero per settore, i valori massimi si registrano nelle Costruzioni (16,5%), nel Commercio (13,5%) e nella Ristorazione (12,4%). Nell’ultimo anno sono aumentati tutti i settori ad eccezione del Commercio; l’incremento maggiore si è registrato in Agricoltura e Costruzioni, con oltre il 4%.

