ROMA – “Nel Dna di una grande rete di imprese e professionisti come la nostra c’è il gene fondante del suo successo: la capacità di saper coniugare il valore della nostra tradizione con la spinta verso l’innovazione. È per questo – ha continuato Angelo Deiana, a nome di tutto l’Ufficio di Presidenza di Confassociazioni composto da Riccardo Alemanno, Franco Pagani, Federica De Pasquale – che stiamo continuando a lavorare per il nostro futuro. D’altra parte, pur nella continuità degli obiettivi strategici (visione di lungo periodo e collaborazione competitiva), abbiamo raggiunto questi numeri straordinari. Confassociazioni ha ora 700 associazioni di professionisti e imprese, 1 milione e 225mila iscritti, 211 mila imprese con 5,1 dipendenti medi”.
“E il bello deve ancora venire – ha conclu…