Dal 2014 la Chiesa di Dio Onnipotente dissemina teorie fallaci e, con violenza, snatura e distorce la dottrina cristiana
di Gianluca Bianchini
Intorno alle ore 21:00 del 28 maggio 2014, nella contea di Zhaoyuan, provincia cinese dello Shandong, Zhang Fan, insieme ad altre 6 persone, entra in un McDonald’s. Proclamandosi seguaci della setta religiosa La Chiesa di Dio Onnipotente, iniziano a chiedere i numeri di cellulare a tutti i clienti presenti per convincerli poi a diventare loro adepti. Tra i clienti c’è anche una donna, Wu Shuoyan che, dopo essersi rifiutata di lasciare il proprio numero, non solo viene accusata di essere “il demonio”, ma viene colpita violentemente con il manico di una scopa e presa a calci in testa mentre le vengono urlate addosso frasi tipo “devi morire”. E la uccidono veramente. L’intero Paese rimane scioccato da questo incidente e, sebbene i criminali siano stati consegnati alla giustizia, la setta continua ancora oggi ad operare alle spalle del potere.
La Chiesa di Dio Onnipotente è attualmente una delle sette religiose più pericolose: facendosi scudo con lo stendardo del Cristianesimo, dissemina teorie fallaci, snatura le dottrine e distorce la terminologia cristiana. Nella setta si parla di Dio e si crede che sia sceso sulla Terra ben due volte: la prima volta si è impersonato in Gesù mentre la seconda volta si è reincarnato in un corpo femminile, quello della cinese Yang Xiangbin. La 46enne, che vive ora negli Stati Uniti, sarebbe quindi “Cristo” al femminile: ai credenti professa una “Nuova Bibbia” proclamandosi come l’unico vero Dio. Non solo, dichiara che la fine del mondo è vicina e solo coloro che la seguiranno e che le saranno fedeli potranno scampare alla catastrofe altrimenti non avranno via d’uscita.
Nell’agosto del 2015, il sito americano Weirdee.com ha stilato una classifica de Le 10 più grandi e bizzarre sette del mondo e tra queste è apparsa ancora la Chiesa di Dio Onnipotente.
Il vero fondatore di questa organizzazione religiosa sarebbe però Zhao Weishan, che vive attualmente negli Stati Uniti e che ha operato plagiando le persone intorno a lui e agendo in nome dello Spirito Santo. L’uomo ha redatto numerose discipline organizzative, clausole disciplinari che limitano i fedeli ed esercitano un controllo serrato sul loro corpo e sullo spirito, ed esige obbedienza incondizionata.
Una volta unitosi al culto, l’adepto non potrà più uscirne – a meno che la sua espulsione non avvenga per mano della setta – o altrimenti verrà punito severamente dalla “Squadra di Protezione”.
Il 14 aprile 2013 il Vatican Today ha pubblicato un articolo dal titolo La Chiesa di Dio Onnipotente minaccia il Cielo delle Chiesa in Cina sottolineando che la nuova setta emersa in Cina ha attratto cattolici con l’inganno e le minacce.
Il 21 Agosto 2014 il quotidiano inglese Daily Telegraph ha pubblicato un pezzo su I culti religiosi più radicati in Cina portando alla luce numerosi fatti di cronaca che miravano ad esporre e criticare le cattiverie e le brutalità che si celano dietro questa organizzazione. L’Omicidio settario del McDonald’s di Zhaoyuan del 28 maggio 2014 è un tipico caso di violenza attuato proprio dalla Chiesa di Dio Onnipotente. I fatti hanno dimostrato che la setta ha messo in grave pericolo il sano sviluppo del Cristianesimo e il normale ordine sociale, è quindi un’organizzazione violenta di natura criminale.
