Aggiudicata la gara per quasi 5 milioni di euro, i mezzi effettueranno 400 ore l'anno di volo per i prossimi 3 anni.
Quasi 5 milioni di euro per 400 ore di volo da utilizzare per la sorveglianza e la ricognizione armata per la prevenzione degli incendi, e per interventi di estinzione delle fiamme e bonifica delle aree in cui si sviluppano, prima ancora della partenza ufficiale della campagna antincendio boschivo, prevista per il 15 maggio.
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Il servizio è denominato “lavoro aereo per la prevenzione e la lotta attiva agli incendi boschivi e di vegetazione e per le attività connesse ai servizi di istituto del Corpo forestale della Regione siciliana”. “E+S Air srl – Eliossola – Helixcom srl” è l’aggiudicatario per l’anno 2024, per l’importo di 3.727.570 euro, a cui si aggiungono 10 mila euro per oneri di sicurezza 1.137.838,02 per somme a disposizione, per un totale di 4.875.408,02 euro. Il servizio prevede l’impiego di 2 elicotteri pesanti, che svolgeranno attività per 200 ore ciascuno, più 70 ore a consumo, al prezzo garantito.
Incendi boschivi: l’impiego dei due elicotteri
I mezzi si occuperanno della ricognizione e degli interventi in caso di incendi boschivi, con sgancio di acqua attraverso l’uso di una benna pieghevole, di trasporto di personale, attrezzature e materiali destinati alle attività di protezione civile. Inoltre, possono essere utilizzati anche in caso di eventi sismici, vulcanici, di dissesto idrogeologico e di qualunque altro evento riguardante il territorio e la pubblica incolumità.
In queste condizioni, si occuperanno anche dell’esecuzione di lavori di prevenzione urgente e di pronto intervento a tutela della pubblica incolumità, e della ricerca di persone disperse. L’appalto comprende anche le operazioni di assistenza, di manutenzione di linea degli elicotteri presenti presso le basi di schieramento, nonché la manutenzione ordinaria e straordinaria degli stessi velivoli e delle attrezzature.
L’anticipo rispetto alla campagna Aib
Ci si sta muovendo così, per anticipare le operazioni della campagna Aib, con la consapevolezza che già a maggio il rischio di incendi boschivi è alto, dopo anni in cui ettari ed ettari di boschi siciliani sono andati irrimediabilmente distrutti.
La flotta al completo sarà composta da 10 elicotteri, ha lo scopo di sorvegliare le zone boschive, effettuando sopralluoghi per il monitoraggio del territorio e mappatura delle aree percorse dal fuoco. La superficie da coprire, infatti, è di grandi dimensioni: secondo i dati riportati nel piano antincendio attuale, aggiornato al 2020, su superfici forestali totali pari a oltre 500 mila ettari, che corrispondono a circa il 20% della intera superficie territoriali.
I dati della scorsa campagna antincendi boschivi
Nella passata campagna antincendio, dai dati provinciali risultano percorsi da incendi quasi 6 mila ettari di superficie boscata, 16.500 ettari di superficie non boscata pari e oltre 3.200 ettari di altre superfici forestali, per un totale di oltre 25.500 ettari di superficie siciliana andati a fuoco.
Gli aeromobili, inoltre, serviranno per le esercitazioni e per le manifestazioni e dimostrazioni antincendio boschivi, di protezione civile e per l’addestramento di personale del corpo forestale. Nel corso delle proprie attività primarie, verranno effettuate riprese foto e video delle aree percorse, finalizzate alla promozione e divulgazione del patrimonio naturale della Regione Siciliana, nell’ambito dei compiti istituzionali del Corpo forestale regionale.
Per meglio gestire il servizio, sarà implementato presso il centro operativo regionale di un sistema gps automatico di localizzazione in tempo reale, sull’intero territorio regionale, dei vettori dotati a bordo di appropriato equipaggiamento.