il 25 luglio dell’anno scorso 4 persone non riuscirono a raggiungere l’università Kore a Enna per via degli incendi
Per via degli incendi che in quel momento stavano devastando Palermo e le zone limitrofe con le amministrazioni che invitavano i cittadini a evitare gli spostamenti per ragioni di sicurezza, il 25 luglio dell’anno scorso 4 persone non riuscirono a raggiungere l’università Kore a Enna per svolgere la prova del corso di formazione sul tirocinio formativo attivo.
Tar accoglie ricorso degli studenti palermitani
I candidati parteciparono poi alle prove suppletive, ma ora il collegio del Tar di Catania, accogliendo il loro ricorso, attraverso l’avvocato Ubaldo Musarra, ha stabilito che “nel contesto di una emergenza climatica di natura eccezionale, che ha costretto le autorità a imporre ai cittadini territorialmente coinvolti imprevedibili limitazioni della propria libertà di movimento al fine di preservarne la salute e la sicurezza, consentire ai ricorrenti l’accesso alla prova scritta suppletiva, peraltro già programmata per altri candidati concorrenti, non costituisse violazione della par condicio tra tutti i candidati, ma, al contrario, risultasse finalizzato a ripristinare una condizione di eguaglianza e parità di trattamento nei confronti dei partecipanti alla procedura”.
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