In itinere la gara d’appalto da quasi 5 milioni di euro per potenziare la flotta e partire con la sorveglianza già da maggio
PALERMO – Dopo anni in cui ettari ed ettari di boschi siciliani sono andati irrimediabilmente distrutti, in una lotta impari tra l’uomo e il fuoco, condita da una alta dose di inciviltà, la Regione si sta muovendo per potenziare e anticipare la campagna Aib, Antincendio boschivo. Se la data di partenza per la campagna Aib è fissata come ogni anno al 15 giugno, la consapevolezza che già a maggio il rischio di incendi boschivi è alto ha spinto gli uffici regionali a lavorare per attivare la flotta regionale ancora prima dei termini previsti, articolando l’attività dei dieci velivoli disponibili in modo da coprire al meglio possibile il periodo di massimo rischio di incendi.
Potenziata la flotta aerea contro gli incendi
Per il potenziamento del servizio è stata prevista una spesa ulteriore di quasi 5 milioni di euro. Per un costo di circa 1.000 euro l’ora, iva compresa, il lavoro aereo, con l’impiego di 10 elicotteri, ha lo scopo di sorvegliare le zone boschive, effettuando sopralluoghi per il monitoraggio del territorio e mappatura delle aree percorse dal fuoco.
Nel caso di incendi in corso, interverranno sulle aree interessate con lo sgancio di acqua attraverso una benna pieghevole. Inoltre, durante il servizio gli aeromobili potranno occuparsi anche del trasporto di personale, attrezzature e materiali destinati alle attività del nucleo telecomunicazioni, dei nuclei di soccorso montano e di protezione civile “Etna” e “Madonie” del corpo forestale della Regione Siciliana.
Ancora, interverranno a sostegno sulle aree del territorio regionale interessate da eventi sismici, vulcanici, di dissesto idrogeologico e di qualunque altro evento riguardante il territorio e la pubblica incolumità, occupandosi anche della ricerca di eventuali persone disperse. Gli aeromobili, inoltre, verranno utilizzati per le esercitazioni e per le manifestazioni e dimostrazioni antincendio boschivi, di protezione civile e per l’addestramento di personale del corpo forestale. La flotta si occuperà anche dell’esecuzione di lavori di prevenzione urgente e di pronto intervento, a tutela della pubblica incolumità, svolgendo se necessario servizi di polizia giudiziaria e polizia di Stato.
Sistema gps automatico di localizzazione
Nel corso delle proprie attività primarie, verranno effettuate riprese foto e video delle aree percorse, finalizzate alla promozione e divulgazione del patrimonio naturale della Regione Siciliana, nell’ambito dei compiti istituzionali del Corpo forestale regionale. L’appalto prevede che siano comprese nel costo anche le operazioni di assistenza, di manutenzione di linea, ordinaria e straordinaria degli elicotteri presenti presso le basi di schieramento e delle attrezzature correlate. Per meglio gestire il servizio, sarà implementato presso il centro operativo regionale di un sistema gps automatico di localizzazione in tempo reale, sull’intero territorio regionale, dei vettori dotati a bordo di appropriato equipaggiamento. In totale, sono previste 1.200 ore di volo, alle quali si potrebbero aggiungere altre 200 ore in base alle necessità, distribuite equamente sui 10 aeromobili.
La superficie da coprire è di grandi dimensioni: secondo i dati riportati nel piano antincendio attuale, aggiornato al 2020, su superfici forestali totali pari a oltre 500 mila ettari, che corrispondono a circa il 20% della intera superficie territoriali. Nella passata campagna antincendio, dai dati provinciali risultano percorsi da incendi quasi 6 mila ettari di superficie boscata, 16.500 ettari di superficie non boscata pari e oltre 3.200 ettari di altre superfici forestali, per un totale di oltre 25.500 ettari di superficie siciliana andati a fuoco.