Il primo ministro polacco Donald Tusk: "Rogo ordinato dai servizi segreti russi"
Fa discutere e rischia di sconvolgere gli equilibri internazionali l’incendio al centro commerciale Marywilska a Varsavia, avvenuto nel 2024 e le cui immagini continuano a circolare: la novità è che potrebbe essere il frutto di attività di servizi segreti russi in territorio polacco.
Le prime misure, in attesa delle ulteriori indagini, sono già arrivate: è stato chiuso il consolato russo di Cracovia. Un segno forte, che rende sempre più tesi i rapporti tra Polonia e Russia in un momento fondamentale per comprendere il futuro della guerra in Ucraina e dei tentativi di giungere al cessate il fuoco.
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Poland's Tusk says Russian services responsible for 2024 Warsaw shopping mall fire.
The fire broke out May 12, 2024, in the Marywilska 44 shopping. The Marywilska 44 with almost 1,400 commercial units was among the biggest shopping malls in Warsaw
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— 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐊𝐎𝐌𝐒𝐀 | 🇪🇺🇫🇷🇵🇱🇺🇦 (@tweet4Anna_NAFO) May 11, 2025
Incendio al centro commerciale Marywilska a Varsavia
Secondo le informazioni riportate dai media locali al tempo dell’incendio, a maggio 2024, le fiamme avrebbero interessato circa l’80% della struttura. L’incendio, ripreso in diversi video finiti poco dopo l’evento sui social, avrebbe distrutto l’edificio, che ospitava più di 1.400 negozi. Sul posto sono accorse decine di squadre dei vigili del fuoco del posto per estinguere il rogo.
Le parole di Tusk
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha rilasciato nelle scorse ore una dichiarazione sul presunto coinvolgimento nell’incendio della Russia. “Sappiamo con certezza che il grosso incendio del centro commerciale Marywilska a Varsavia è stato doloso e ordinato dai servizi segreti russi. Alcuni degli autori sono già stati arrestati, gli altri sono stati identificati e sono ricercati. Vi prenderemo tutti!”, si legge in un tweet.
Video da X – 𝐀𝐧𝐧𝐚 𝐊𝐎𝐌𝐒𝐀