Le fiamme di un incendio doloso devastano gli spazi di bene confiscato alla mafia e oggi utilizzato come centro per ragazzi autistici di Palermo “Il Sottomarino Asd“. La denuncia è arrivata via social dal fondatore Giulio Polidoro che ha pubblicato le immagini della struttura distrutta dal rogo.
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L’incendio che ha distrutto il centro Il Sottomarino Asd: “Non ci arrendiamo”
“Ieri abbiamo trovato la nostra villa, – scrive sui social l’associazione “Il Sottomarino Asd” – quella che da anni è diventata casa, rifugio e speranza per tanti ragazzi con disabilità e disturbo dello spettro autistico, devastata dalle fiamme. Un incendio doloso ha distrutto spazi in cui si rideva, si cresceva, si imparava a credere in sé stessi. Quel luogo confiscato alla mafia e affidato a noi dal Comune di Palermo era diventato simbolo di rinascita e legalità. Oggi, è una ferita aperta per tutta la nostra comunità.”
“Ma non ci arrendiamo. Perché “Il Sottomarino A.S.D.” non affonda. Naviga anche controvento. Stiamo già preparando una raccolta fondi per ricostruire ciò che ci è stato tolto. Lo faremo insieme, perché la solidarietà è più forte del fuoco, dell’odio, della paura. Aiutateci a far tornare a vivere quel luogo speciale. Aiutateci a dire che nessun atto vile può fermare il bene. Condividete, parlatene, restate con noi. Presto vi daremo tutti i dettagli per sostenere la rinascita di questo sogno.
Zacco: “Gesto ignobile che ha causato gravi danni a un luogo simbolo dell’inclusione”
“Condanno con la massima fermezza il vile atto di incendio doloso che ha colpito il centro socio educativo “Il Sottomarino” di Palermo, struttura dedicata al supporto di ragazzi e giovani adulti con autismo. Un gesto ignobile che ha causato danni gravi a un luogo simbolo di inclusione, crescita e accoglienza, privando la comunità di uno spazio vitale per le famiglie e i professionisti che ogni giorno operano con dedizione. Un attacco alla dignità e ai diritti fondamentali”. Lo dichiara il consigliere comunale di Palermo e presidente della VI Commissione Ottavio Zacco.
“L’incendio intenzionale rivolto a una struttura che accoglie persone vulnerabili rappresenta un oltraggio inaccettabile alla dignità umana e ai valori di solidarietà su cui si fonda la nostra società. Il centro “Il Sottomarino” è un punto di riferimento per decine di giovani autistici e le loro famiglie, un ambiente dove sviluppare autonomia, socialità e speranza. Questo è un atto di vigliaccheria che offende l’intera collettività. Esprimo solidarietà e sostegno alla comunità e profonda vicinanza alle famiglie, agli operatori del centro e a tutti gli utenti coinvolti. Di fronte a gesti così crudeli, è dovere di tutti ribadire che la cura delle persone è un pilastro irrinunciabile della nostra umanità. Non permetteremo che atti di intimidazione oscurino il lavoro encomiabile di chi, ogni giorno, si batte per i diritti delle persone”.
Foto: “Il Sottomarino Asd”