Il sindaco di Agrigento, Francesco Miccichè, alla luce dei recenti fatti di cronaca giudiziaria, riponendo sempre illimitata fiducia nell’operato della magistratura a tutela della legalità e della convivenza civile, auspica che le indagini in corso non pregiudichino la realizzazione dei lavori relativi alla ristrutturazione della rete idrica di Agrigento.
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Appello agli organi competenti per il rispetto della legalità e interesse pubblico
Essa, secondo il primo cittadino di Agrigento, si tratta di un’opera essenziale, attesa da decenni, strumento “chiave” per risolvere la crisi idrica che attanaglia la città. Micciché, inoltre, esprime inoltre rammarico per le ombre che potrebbero offuscare un’opera che rappresenta il riscatto di una popolazione sottoposta ad enormi sacrifici e che ha riposto le proprie speranze nelle istituzioni pubbliche. Miccichè fa appello a tutti gli organi competenti affinché sia garantito il risultato nel rispetto della legalità e dell’interesse pubblico.
Agrigento, l’inchiesta su appalti e corruzione: anche Roberto Di Mauro tra gli indagati
Anche Roberto Di Mauro, ex assessore regionale del governo targato Schifani, si aggiunge alla lista degli indagati nell’inchiesta della Procura di Agrigento relativa al giro di tangenti legate all’assegnazione di appalti pubblici. Nella prima parte degli atti, il nome di Di Mauro era stato coperto da un omissis, prima di circolare in queste ore.

