Anche un palermitano tra gli arrestati nell’ambito dell’inchiesta che vede coinvolte le curve di Inter e Milan, al centro di un contesto di ‘ndrangheta con l’obiettivo di ottenere o prestare denaro a tassi di interesse anche all’800%.
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Per le cinque persone finite in carcere, oltre che per i 2 ai domiciliari, l’accusa a vario titolo è quella di estorsione e usura aggravate dall’agevolazione mafiosa, ma anche l’emissione di fatture per operazioni inesistenti.
Inchiesta curve Inter e Milan, anche un palermitano arrestato
L’operazione – scattata all’alba dello scorso lunedì – ha portato anche all’arresto di un uomo originario di Palermo, Francesco Intagliata, 45 anni. Con lui, già arrestato nei mesi scorsi per associazione a delinquere sui traffici illeciti del tifo milanese in occasione della prima parte delle indagini, fermati anche Filippo Monardo (50 anni), Giuseppe Orecchio (36), Davide Scarfone (39) e Domenico Sità (43) nei cui confronti è stata applicata la custodia in carcere. I soggetti coinvolti sono stati tutti predisposti in celle separati.
Ai domiciliari sono invece finiti Carmelo Montalto (49) e Mauro Russo (67 anni).