Dopo l’inchiesta portata avanti da parte della Procura di Palermo, che vede coinvolti 18 indagati tra cui Totò Cuffaro e Saverio Romano. Proprio il legale Raffaele Bonsignore dell’ex Ministro ha parlato facendo chiarezza e invitando la stampa ad “attenersi a una rappresentazione corretta e rigorosa dei fatti”.
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Bonsignore (avvocato di Romano): “Invitiamo la stampa ad attenersi a una rappresentazione corretta e rigorosa dei fatti”
“Il mio assistito, onorevole Francesco Saverio Romano, è indagato esclusivamente in relazione ad un unico episodio e ai capi di imputazione ad esso riferiti. Tutte le ulteriori ricostruzioni giornalistiche che fanno riferimento ad altri aspetti dell’indagine, o che collegano il suo nome a vicende e soggetti del tutto estranei ai fatti contestati, sono prive di fondamento e costituiscono un accostamento improprio e fuorviante, tale da ingenerare nell’opinione pubblica la falsa percezione che l’onorevole Francesco Saverio Romano sia coinvolto in una pluralità di episodi o in condotte che non gli sono in alcun modo attribuite”. A precisarlo è l’avvocato Raffaele Bonsignore, legale del deputato Saverio Romano coinvolto nell’inchiesta della procura di Palermo su appalti pilotati nella sanità.
“Si invitano pertanto gli organi di informazione, le agenzie di stampa, i quotidiani cartacei e le testate online – prosegue il legale – ad attenersi a una rappresentazione corretta e rigorosa dei fatti, nel pieno rispetto del principio di presunzione di innocenza e del diritto alla reputazione del mio assistito”.

